<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0"
	xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/"
	xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/"
	xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/"
	xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom"
	xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/"
	xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/"
	>

<channel>
	<title>Via dei Gourmet</title>
	<atom:link href="http://www.viadeigourmet.it/author/redazione/feed" rel="self" type="application/rss+xml" />
	<link>http://www.viadeigourmet.it</link>
	<description>La tua guida enogastronomica online</description>
	<lastBuildDate>Thu, 22 Feb 2024 20:13:04 +0000</lastBuildDate>
	<language>it-IT</language>
	<sy:updatePeriod>
	hourly	</sy:updatePeriod>
	<sy:updateFrequency>
	1	</sy:updateFrequency>
	<generator>https://wordpress.org/?v=5.3.18</generator>
	<item>
		<title>Pasqua 2024: quali sono i nuovi prodotti al cioccolato?</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html#respond</comments>
				<pubDate>Wed, 21 Feb 2024 11:02:33 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[News]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37508</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2024/02/pasqua-venchi-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="pasqua 2024 venchi" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2024/02/pasqua-venchi-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2024/02/pasqua-venchi.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>La Pasqua 2024 è più vicina che mai e quest’anno cade alla fine del mese di marzo. Come ogni celebrazione, anche quella Pasquale ha i suoi rituali e i suoi dolci tradizionali che proprio non possono mancare sulle tavole italiane.Quelli legati a questa ricorrenza, oltre alla colomba pasquale e alle creazioni regionali più storiche (la pastiera napoletana, i ciambelloni marchigiani, la pigna dolce del Lazio, il casatiello di Caserta, ecc.), sono generalmente di cioccolato, con le uova di Pasqua come grandi protagoniste tra i grandi e soprattutto i bambini.&#160; Usanza che arriva da lontano e sinonimo di vita e rinascita [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html">Pasqua 2024: quali sono i nuovi prodotti al cioccolato?</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2024/02/pasqua-venchi-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="pasqua 2024 venchi" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2024/02/pasqua-venchi-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2024/02/pasqua-venchi.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>La <strong>Pasqua 2024</strong> è più vicina che mai e quest’anno cade alla fine del mese di marzo. Come ogni celebrazione, anche quella Pasquale ha i suoi rituali e i suoi <strong>dolci tradizionali </strong>che proprio non possono mancare sulle tavole italiane.Quelli legati a questa ricorrenza, oltre alla colomba pasquale e alle creazioni regionali più storiche (la pastiera napoletana, i ciambelloni marchigiani, la pigna dolce del Lazio, il casatiello di Caserta, ecc.), sono generalmente di <strong>cioccolato</strong>, con le uova di Pasqua come grandi protagoniste tra i grandi e soprattutto i bambini.&nbsp;</p>



<p>Usanza che arriva da lontano e sinonimo di vita e rinascita fin dai tempi più antichi, l’<strong>uovo di cioccolata</strong> è diventato uno dei simboli di questa festività. Ogni anno, infatti, non c’è famiglia che non ne scelga uno particolarmente delizioso, optando ad esempio per le <a href="https://it.venchi.com/root/pasqua/5637163327.c" target="_blank" rel="noreferrer noopener" aria-label=" (apre in una nuova scheda)">uova di Pasqua</a> della collezione <strong>Venchi</strong>, prodotte in Piemonte in vero stile italiano, utilizzando esclusivamente ingredienti selezionati con cura per dare vita a creazioni golose ed equilibrate che diventano vere e proprie meraviglie al cioccolato tutte da gustare.</p>



<h2>Le uova di cioccolato con sorpresa all’interno per la Pasqua 2024&nbsp;</h2>



<p>Come detto, il dolce per eccellenza della Pasqua è l<strong>’uovo di cioccolato realizzato artigianalmente</strong>, decorato a mano e contenente una sorpresa al suo interno. I grandi classici sono le uova al cioccolato al latte, cioccolato fondente ed extra fondente o cioccolato bianco, ma in questo 2024 ci sono alcune novità.&nbsp;</p>



<p>La prima sono le <strong>uova di Pasqua gourmet</strong>. Anche in questo caso il protagonista indiscusso è il cioccolato, che viene però impreziosito da coperture e ripieni più particolari (ad esempio croccanti pistacchi interi, granella di nocciole, frutta secca, mandorle, cioccolato bianco salato ecc.) e confezioni elegantissime.&nbsp;</p>



<p>Altro trend per la Pasqua 2024 è rappresentato dalle <strong>mini uova di cioccolato</strong>: stessa ricetta di quelle più iconiche, ma in formato mignon. Ci sono poi le nuove <strong>campane di cioccolato</strong>: vere e proprie opere d’arte, frutto della maestria e creatività dell&#8217;artigiano italiano, in un delicato incarto che richiama l’arte delle Maioliche.&nbsp;</p>



<p>Infine, non mancano le <strong>uova di cioccolato pregiate</strong>: realizzate con materie prime di altissima qualità e con un packaging prestigioso, sono capolavori artigianali che conquistano già prima dell’assaggio.</p>



<h2>Le novità di cioccolato per la Pasqua 2024</h2>



<p>Tra le novità dolci per la Pasqua 2024 destinate principalmente ai più piccoli ci sono gli <strong>animali di cioccolato</strong> (chiocce, pulcini e coniglietti in versione al latte o fondente) e gli <strong>ovetti di Pasqua</strong> (piccoli e golosi, nelle varianti morbide, croccante, ripiene e variopinte). Andranno forti anche le <strong>tavolette di cioccolato </strong>e le“<strong>piastrelle</strong>” in versione golosa, che racchiudono una selezione di mini-blend di cioccolato fondente in differenti percentuali di cacao. Importante conferma anche per le <strong>uova di cioccolato ricoperte da un croccante guscio di zucchero</strong> racchiuse all&#8217;interno di un simpatico portauova trasparente: un’idea perfetta per decorare la tavola e stupire i propri ospiti con gusto e colore. Infine, tra gli ingredienti top di questa Pasqua 2024 troviamo il cioccolato al caffè, il cioccolato rosa Ruby (100% naturale senza conservanti né coloranti) e il cioccolato mixato con il caramello, per un effetto leggermente salato che conquista tutti.</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html">Pasqua 2024: quali sono i nuovi prodotti al cioccolato?</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/news/pasqua-2024-quali-sono-i-nuovi-prodotti-al-cioccolato.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Nuovi trend sui consumi di vino in Italia: meno bicchieri, più qualità</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html#comments</comments>
				<pubDate>Thu, 21 Dec 2023 08:00:00 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[News]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37499</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/trend-sul-vino-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="trend-sul-vino" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/trend-sul-vino-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/trend-sul-vino.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Negli ultimi anni l&#8217;Italia ha sperimentato un notevole cambiamento nei modelli di consumo di vino. In particolare è stata rilevata una diminuzione significativa del consumo pro capite e, al tempo stesso, un aumento dei consumatori saltuari.&#160; Per gli esperti un tale scenario è l’espressione diretta del cambiamento di abitudini degli italiani nei confronti del vino, da cui emerge maggior attenzione alla qualità. Anche per questo, come vedremo, sono esplosi sul mercato i vini biologici e biodinamici, seguiti da quelli naturali e, ovviamente, dalle produzioni di nicchia provenienti dal mercato agricolo.&#160; Siamo più attenti alla salute Una delle tendenze più evidenti, [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html">Nuovi trend sui consumi di vino in Italia: meno bicchieri, più qualità</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/trend-sul-vino-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="trend-sul-vino" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/trend-sul-vino-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/trend-sul-vino.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Negli ultimi anni l&#8217;Italia ha sperimentato un notevole cambiamento nei <strong>modelli di consumo di vino</strong>. In particolare è stata rilevata una diminuzione significativa del consumo pro capite e, al tempo stesso, un aumento dei consumatori saltuari.&nbsp;</p>



<p>Per gli esperti un tale scenario è l’espressione diretta del cambiamento di abitudini degli italiani nei confronti del vino, da cui emerge maggior attenzione alla qualità. Anche per questo, come vedremo, sono esplosi sul mercato i <a href="https://principecorsini.com/magazine/news/vini-biologici-biodinamici-e-vegani-caratteristiche-e-differenze/">vini biologici e biodinamici</a>, seguiti da quelli naturali e, ovviamente, dalle produzioni di nicchia provenienti dal mercato agricolo.&nbsp;</p>



<h2>Siamo più attenti alla salute</h2>



<p>Una delle tendenze più evidenti, che emerge dall&#8217;elaborazione effettuata dall’Osservatorio dell&#8217;Unione italiana vini sui dati ISTAT relativi ai consumi nel 2022, è la diminuzione del <strong>consumo quotidiano di vino</strong>, sceso dal 55% al 41% del totale dei consumatori dal 2008 al 2023. Questo calo è particolarmente pronunciato nelle fasce d&#8217;età più giovani, come dimostrano i dati circa la diminuzione del 50% dei consumatori abituali nella fascia 35-44 anni. Il fenomeno potrebbe essere attribuito a una serie di fattori, tra cui cambiamenti nei modelli di vita, maggiore <strong>consapevolezza della salute</strong> e l’arrivo di alternative a basso contenuto alcolico.</p>



<p>Un altro aspetto molto interessante è quello che riguarda il ruolo determinante della <strong>componente femminile</strong> nel trainare la preferenza per il vino. Mentre i consumatori maschili hanno registrato una diminuzione del 2%, le donne hanno visto un aumento del 12% nei consumi: il che suggerisce un cambiamento nelle dinamiche culturali e nelle <strong>percezioni del vino</strong> come una bevanda tradizionalmente associata agli uomini.</p>



<h2>Il vino diventa Status Symbol </h2>



<p>I <strong>consumi del vino</strong> devono essere comparati anche con altre bevande, soprattutto per comprendere la dimensione del fenomeno da un punto di vista più ampio. Per esempio possiamo osservarlo in base al consumo di aperitivi alcolici, che hanno visto un aumento significativo con quasi 22 milioni di consumatori (+41%) nei 15 anni considerati. In questo caso possiamo pensare ad un cambiamento nell&#8217;approccio al consumo di alcol, dove l&#8217;esperienza sociale e la qualità del prodotto diventano prioritari rispetto alla quantità ingerita.</p>



<p>Ecco perché i <strong>vini biodinamici, biologici e naturali</strong> assumono un ruolo sempre più rilevante in società. C’è da considerare che queste tipologie di vino sono prodotte seguendo i principali filoni dell’attuale visione del mondo: attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e limitazione degli interventi chimici</p>



<h2>Altri punti di vista</h2>



<p>La crescita di consumi e attenzioni verso <strong>prodotti biologici, biodinamici e naturali</strong>, ovviamente, riflette la crescente preoccupazione dei consumatori per la propria salute e per cosa portano a tavola nella quotidianità.&nbsp;</p>



<p>È interessante notare che le regioni come Emilia-Romagna, Veneto, Umbria e Toscana, che presentano un&#8217;incidenza sopra la media di consumatori di vino, sempre secondo gli esperti, potrebbero essere le più propense ad abbracciare i cambiamenti nei consumi.&nbsp;</p>



<p>L&#8217;evoluzione del <strong>mercato del vino in Italia</strong> sembra quindi guidata da una combinazione di cambiamenti culturali, preferenze di genere e una crescente attenzione alla sostenibilità. Questo, in definitiva, è ciò che ha trasformato il vino da alimento a prodotto culturale, cioè ad una bevanda che integra convivialità, divulgazione, economia e innovazione.&nbsp;<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html">Nuovi trend sui consumi di vino in Italia: meno bicchieri, più qualità</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/news/nuovi-trend-sui-consumi-di-vino-in-italia-meno-bicchieri-piu-qualita.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>1</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Gusto e tradizione: un viaggio all&#8217;estero alla scoperta delle ricette natalizie europee</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html#respond</comments>
				<pubDate>Fri, 01 Dec 2023 09:07:23 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[News]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37493</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/ricette-natalizie-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/ricette-natalizie-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/ricette-natalizie.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Ogni Paese ha le sue tradizioni per quanto riguarda le ricette natalizie, in particolar modo per quanto concerne i dolci. Fra le tante scoperte che si potrebbero fare passando una vacanza all’estero durante le festività natalizie, quelle culinarie sono di certo tra le più apprezzate. Ne abbiamo scelte una per ognuno di queste tre grandi città europee: Monaco di Baviera, in Germania, Varsavia, in Polonia e Bruxelles, in Belgio.&#160; Monaco di Baviera: i Pfefferkuchen, i dolci natalizi tedeschi Se la meta natalizia è la bellissima Monaco di Baviera, non si può non assaggiare i Pfefferkuchen (o Nürnberger Lebkuchen), i biscotti [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html">Gusto e tradizione: un viaggio all&#8217;estero alla scoperta delle ricette natalizie europee</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/ricette-natalizie-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/ricette-natalizie-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/12/ricette-natalizie.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Ogni Paese ha le sue <strong>tradizioni</strong> per quanto riguarda le <strong>ricette natalizie</strong>, in particolar modo per quanto concerne i dolci. Fra le tante scoperte che si potrebbero fare passando una vacanza all’estero durante le festività natalizie, quelle culinarie sono di certo tra le più apprezzate. Ne abbiamo scelte una per ognuno di queste tre grandi città europee: <strong>Monaco di Baviera</strong>, in Germania, <strong>Varsavia</strong>, in Polonia e <strong>Bruxelles</strong>, in Belgio.&nbsp;</p>



<p><strong>Monaco di Baviera: i Pfefferkuchen, i dolci natalizi tedeschi</strong></p>



<p>Se la meta natalizia è la bellissima <strong>Monaco di Baviera</strong>, non si può non assaggiare i <strong>Pfefferkuchen</strong> (o Nürnberger Lebkuchen), i biscotti natalizi tedeschi proposti da secoli dalla cucina bavarese, ma presenti anche in altre cucine del Nord Europa. Sono i <strong>dolcetti natalizi più noti</strong> della Germania, delle prelibatezze di <strong>pan di zenzero</strong> con sopra del <strong>cioccolato bianco o nero</strong> e decorati con <strong>granella di nocciole</strong>.&nbsp;</p>



<p>Vengono preparati con forma <strong>rotonda</strong> o con forme che ricordano alcuni <strong>simboli del natale</strong> come stella, abete o un personaggio del presepe. Sono spesso consumati con vino caldo aromatizzato e vengono anche appesi all’albero di Natale. Sono venduti in tutti i mercatini di Natale di Monaco.&nbsp;</p>



<p><strong>Varsavia: il Makowiec, il rotolo ai semi di papavero</strong></p>



<p>Se la destinazione vacanziera è <strong>Varsavia</strong>, il dolce da assaggiare è il <strong>Makowiec</strong>, un rotolone farcito a base di <strong>semi di papavero</strong> i quali stanno a simboleggiare la <strong>felicità</strong>, la <strong>prosperità</strong> e la <strong>fertilità</strong>. Viene consumato tradizionalmente durante le festività e la credenza è che <strong>porti fortuna</strong>. Molto spesso il rotolo viene ricoperto da una <strong>glassa bianca</strong> decorata con i semi di papavero. Ogni famiglia polacca ha la propria ricetta particolare.</p>



<p><strong>Bruxelles: il Buche de Noel (Kerststronk)</strong></p>



<p>Passando le festività natalizie a <strong>Bruxelles</strong> ci si troverà di sicuro a gustare il <strong>Buche de Noel</strong> o <strong>Kerststronk</strong>, un <strong>rotolo di pasta biscotto</strong> <strong>al cioccolato</strong> con ripieno di crema e ricoperto con una gustosa crema di burro. La forma di questo dolce si ispira alla tradizione del cosiddetto “<strong>ceppo di Natale</strong>”: alla vigilia di Natale in ogni famiglia il capofamiglia bruciava nel camino un tronco di legno di grandi dimensioni che veniva tenuto fino all’Epifania. I <strong>resti</strong> venivano poi conservati perché secondo la leggenda <strong>favorivano il raccolto</strong>, la <strong>fertilità</strong> di donne e animali, proteggevano la salute ecc.&nbsp;</p>



<p><strong>Volare verso le delizie europee</strong></p>



<p>Per raggiungere queste destinazioni europee, sicuramente <strong>il mezzo più comodo e veloce è l’aereo</strong>, anche se questo vuol dire anche pensare a <strong>come arrivare in aeroporto mentre si pianifica il viaggio</strong>.&nbsp;</p>



<p>Si può ad esempio scegliere <strong>l’auto o il taxi</strong>, ma queste due opzioni risultano le più costose e anche le più impattanti. In alternativa, il treno e la navetta aeroportuale sono più economici e costituiscono anche un’opzione più eco-sostenibile.</p>



<p>Nell’ambito delle navette aeroportuali, ci sono diversi bus privati che collegano grandi città con i rispettivi principali aeroporti, tra cui ad esempio Flibco, che mette a disposizione navette tra Milano e Orio al Serio, Firenze e l’aeroporto di Pisa, o persino Torino e l’aeroporto di Caselle. Quest’ultimo in particolare può tornare utile in questi giorni, in quanto il <strong>treno</strong> che collega il centro con l’aeroporto ripartirà solo <strong>dal 9 dicembre 2023</strong> perché fino a questa data la linea è sospesa a causa dei lavori di interconnessione alla rete nazionale.</p>



<p>Per scoprire di più sulla linea Torino Caselle, sugli orari e sui prezzi dei biglietti, <a href="https://www.flibco.com/it/shuttle/bus-torino-aeroporto-caselle" target="_blank" rel="noreferrer noopener" aria-label=" (apre in una nuova scheda)">vi invitiamo a consultare il sito</a>.</p>



<p>Il servizio di <strong>Flibco</strong> è <strong>comodo</strong>, <strong>flessibile</strong> e <strong>puntuale</strong>. Le navette partono dall’autostazione dei bus in Corso Vittorio Emanuele II (al quale si arriva in 10 minuti a piedi da Torino Porta Susa).&nbsp;</p>



<p>Il tragitto che conduce da Torino a Caselle richiede circa <strong>25-30 minuti</strong> a seconda del traffico. L’orario di servizio va dalle ore 3:30 fino alle 23:00. <strong>Non sono previste fermate intermedie</strong>.&nbsp;</p>



<p>Nel costo del biglietto sono compresi il <strong>trasporto bagagli</strong>, la connessione <strong>wi-fi a bordo</strong> e la possibilità di <strong>ricaricare </strong>smartphone e altri dispositivi con le prese USB di cui sono provvisti i sedili.&nbsp;</p>



<p>Il biglietto è <strong>prenotabile online</strong> pagando con carta di credito, carta di debito o PayPal. In alternativa i biglietti possono essere acquistati presso le rivendite autorizzate, con l’app Flibco o sulla navetta. Con il <strong>codice sconto</strong> VIAGGIA-10, inoltre, si ha diritto a una riduzione del 10% sul prossimo viaggio con Flibco, fino alla fine dell’anno.&nbsp;<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html">Gusto e tradizione: un viaggio all&#8217;estero alla scoperta delle ricette natalizie europee</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/news/gusto-e-tradizione-un-viaggio-allestero-alla-scoperta-delle-ricette-natalizie-europee.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Vacanza alle Maldive: cosa mettere in valigia?</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html#respond</comments>
				<pubDate>Thu, 23 Nov 2023 19:40:12 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[2023]]></category>
		<category><![CDATA[News]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37490</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/11/vacanza-alle-maldive-300x182.png" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/11/vacanza-alle-maldive-300x182.png 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/11/vacanza-alle-maldive.png 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Un viaggio alle Maldive è qualcosa che si sogna per anni e si prepara in molto tempo, prima di realizzarlo e immergersi nelle bellezze di questo luogo. È quindi necessario iniziare a pensarlo con qualche mese d’anticipo, soprattutto se si scelgono periodi di alta stagione per visitarlo. Anche quando si decide di affidare l’organizzazione delle proprie vacanze alle Maldive a un tour operator, è opportuno avviarsi molto tempo prima, sia per avere maggiori possibilità di scelta, sia per trovare le offerte più convenienti. Una cosa è certa, però, quando il momento della partenza arriva si presenta la necessità di dover [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html">Vacanza alle Maldive: cosa mettere in valigia?</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/11/vacanza-alle-maldive-300x182.png" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/11/vacanza-alle-maldive-300x182.png 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/11/vacanza-alle-maldive.png 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Un viaggio alle <strong>Maldive</strong> è qualcosa che si sogna per anni e si prepara in molto tempo, prima di realizzarlo e immergersi nelle bellezze di questo luogo.</p>



<p>È quindi necessario iniziare a pensarlo con qualche mese d’anticipo, soprattutto se si scelgono periodi di alta stagione per visitarlo. Anche quando si decide di affidare l’organizzazione delle proprie <a href="https://www.sportingvacanze.it/destinazioni/vacanze-alle-maldive/">vacanze alle Maldive</a> a un <strong>tour operator</strong>, è opportuno avviarsi molto tempo prima, sia per avere maggiori possibilità di scelta, sia per trovare le offerte più convenienti.</p>



<p>Una cosa è certa, però, quando il momento della partenza arriva si presenta la necessità di dover preparare la <strong>valigia</strong>, per sé o per tutta la famiglia.</p>



<p>Trascorrere del tempo sulle isole, in generale, non comporta la necessità di doversi portare troppe cose. Di solito <strong>l’abbigliamento è informale</strong>, quindi si dovranno portare solo alcune t-shirt, costumi da bagno, pareo, copricapo, shorts, qualche abitino carino per la sera e nulla di più. Si vive al sole, con i piedi nella sabbia corallina che quasi mai scotta.</p>



<p>Non serve appesantirsi molto, anche se si ha in programma di passare molti giorni fuori. In ogni caso è sempre opportuno adottare <strong>alcuni accorgimenti</strong> e, soprattutto, non dimenticare nulla di importante da portare dietro.</p>



<p>Scopriamo nel dettaglio <strong>come preparare una valigia</strong>, prima delle vacanze alle <strong>Maldive</strong>.</p>



<p>Cosa mettere nel bagaglio</p>



<p>Come già accennato non serve inserire molti capi. Il <strong>clima</strong> alle Maldive e <strong>gradevole</strong> tutto l’anno, gli <strong>sbalzi di temperatura sono minimi</strong>, per cui non serve vestirsi a strati.</p>



<p>Di conseguenza, a dominare nella valigia e quindi nell’armadio possono essere costume da bagno, copricostume, magliette, pantaloncini e pareo. Certo è opportuno portare con sé anche pantalone e maglietta o camicia in cotone o lino, per lui, e qualche abito, sempre in <strong>tessuti freschi</strong> e <strong>traspiranti</strong> per lei, da indossare la sera a cena.&nbsp;</p>



<p>Quello che invece non deve assolutamente mancare nella valigia per le Maldive sono <strong>crema solare</strong>, doposole e <strong>cappellino</strong> o paglietta. Proprio perché si tratta di luoghi caldi e soleggiati è essenziale <strong>proteggere la pelle</strong> e il capo. Anche gli <strong>occhiali da sole</strong> sono indispensabili.</p>



<p>Per chi, invece, immagina di praticare <strong>sport subacquei</strong>, mascherina, boccaglio, attrezzatura varia e <strong>fotocamera subacquea</strong> sono essenziali. Se ne vendono anche di usa e getta, da sfruttare per l’occasione, così da immortalare le meraviglie che abitano sotto la superficie dell’Oceano.</p>



<p>Altro elemento indispensabile da portare con sé in valigia sono i <strong>farmaci</strong>.</p>



<p>Nella maggior parte dei casi è disponibile un medico sull’isola o nel resort, ma, soprattutto se si soffre di patologie particolari, è bene partire attrezzati. In linea di massima la cassetta dei medicinali dovrebbe prevedere <strong>antibiotici</strong>, <strong>antistaminici</strong>, <strong>cortisone</strong>, <strong>antinfiammatori</strong> e <strong>antidiarroici</strong>.&nbsp;</p>



<p>Possono tornare utili anche disinfettanti, integratori a base di sali minerali, vista l’eccessiva esposizione al sole a cui si può essere soggetti, anche delle gocce per le orecchie. Può succedere di contrarre qualche <strong>piccola infezione da plancton</strong>, anche se è sufficiente sciacquarsi con abbondante acqua dolce, dopo ogni bagno. Una <strong>crema antiscottature</strong>, infine, è sempre consigliata, per alleviare eventuali rossori da sovraesposizione.<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html">Vacanza alle Maldive: cosa mettere in valigia?</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/news/vacanza-alle-maldive-cosa-mettere-in-valigia.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Prodotti tipici della Corsica: cosa mangiare e bere in vacanza?</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html#respond</comments>
				<pubDate>Fri, 30 Jun 2023 14:44:19 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[Viaggi gourmet]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37474</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-2-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="mangiare in corsica" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-2-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-2.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Visitare una località come la Corsica, senza concedersi almeno un pranzo o una cena a base di prodotti tipici, sarebbe un errore imperdonabile. La cucina, infatti, è parte integrante della cultura presente in un determinato territorio e, quindi, al pari dell’arte o della storia, merita almeno un piccolo approfondimento. E quale migliore occasione, per farlo, di un periodo di villeggiatura? Riproponendo piatti di origine sia francese che italiana, nonché ingredienti di mare e di terra, la cucina tipica corsa è in grado di accontentare tutti i palati: dagli amanti del pesce, dei molluschi e dei crostacei a chi non rinuncerebbe [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html">Prodotti tipici della Corsica: cosa mangiare e bere in vacanza?</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-2-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="mangiare in corsica" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-2-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-2.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Visitare una località come la <strong>Corsica</strong>, senza concedersi almeno un pranzo o una cena a base di <strong>prodotti tipici</strong>, sarebbe un errore imperdonabile. La <strong>cucina</strong>, infatti, è parte integrante della cultura presente in un determinato territorio e, quindi, al pari dell’arte o della storia, merita almeno un piccolo approfondimento. E quale migliore occasione, per farlo, di un periodo di villeggiatura?</p>



<p>Riproponendo piatti di origine <strong>sia francese che italiana</strong>, nonché ingredienti di mare e di terra, la <strong>cucina tipica corsa</strong> è in grado di accontentare tutti i palati: dagli amanti del pesce, dei molluschi e dei crostacei a chi non rinuncerebbe mai alla carne e, in modo particolare, alla selvaggina. Non mancano, poi, le zuppe, perfette per scaldarsi in inverno e nelle fresche serate primaverili. E, proprio come accade in Italia e in Francia, il <strong>vino</strong> è considerato la <strong>bevanda per eccellenza</strong> sia per celebrare le grandi occasioni, sia per accompagnare le pietanze nella vita di tutti i giorni. Infine, per concludere il pasto in bellezza, vi sono i <strong>dolci</strong>: un ampio assortimento di ricette antiche e moderne – dai biscotti alle torte – che regalano quel tocco di magia in più ad ogni menù.&nbsp;</p>



<p>E allora: come soddisfare il desiderio di <strong>sperimentare nuove ricette</strong>?</p>



<p>Per prima cosa, <a href="https://www.traghettiper-corsica.it/traghetti-livorno-bastia/" target="_blank" rel="noreferrer noopener" aria-label=" (apre in una nuova scheda)">scopri tutte le navi e i traghetti in partenza dal Livorno a Bastia in Corsica ed acquista il tuo biglietto online</a>. Scegli, poi, le tappe principali del tuo viaggio e vai alla ricerca dei posti più caratteristici, dove è ancora possibile assaggiare i vari piatti della tradizione corsa. Vediamone alcuni.</p>



<figure class="wp-block-image size-large is-resized"><img src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica.jpg" alt="prodotti tipici corsica" class="wp-image-37476" width="581" height="352" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica.jpg 750w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/06/mangiare-in-corsica-300x182.jpg 300w" sizes="(max-width: 581px) 100vw, 581px" /></figure>



<p><strong>1. Carne</strong></p>



<p>Sono tre le specialità a base di <strong>carne</strong> più popolari in Corsica: l’<strong>agnello abbrustolito</strong> (Agneau Corse) con contorno di patate, aromatizzato con aglio e rosmarino; il <strong>cinghiale in casseruola </strong>(Civet de sanglier), accompagnato da carote, cipolle, finocchio, castagne e aglio a spicchi, e il <strong>vitello alle olive</strong> (Veau aux olive), cotto lentamente ed arricchito da pomodori, cipolle ed erbe aromatiche.&nbsp;</p>



<p><strong>2. Pesce</strong></p>



<p>La cucina mediterranea prevede numerosi <strong>piatti a base di pesce</strong>. E la tradizione corsa, in tal senso, non fa eccezione. Non a caso, una delle specialità più apprezzate sia dagli abitanti che dai turisti è l’<strong>Aziminu</strong> (o in francese <em>bouillabaisse</em>), una zuppa a base di <strong>aragosta e frutti di mare</strong>, spesso paragonata al “nostro” cacciucco, ma arricchita con zafferano e pangrattato. Altrettanto consigliata è la<strong> grigliata di pesce misto</strong>: pesce spada, tonno, ma anche gamberoni, calamari e sarde.  </p>



<p><strong>3. Formaggi</strong></p>



<p>In Corsica si producono vari <strong>formaggi</strong> tipici: uno tra tutti, il <strong>Brocciu</strong>. Si tratta di un formaggio a pasta molle, molto <strong>leggero e delicato</strong> al gusto e, proprio per questo, largamente utilizzato in cucina come <strong>ingrediente per farciture</strong> e preparazioni di ogni tipo. Data la sua versatilità, è possibile accostarlo ad un’ampia gamma di alimenti, compreso il pesce: deliziose, ad esempio, sono le cozze e le sardine con ripieno al Brocciu. Altri formaggi appartenenti alla tradizione corsa sono: il <strong>Bleu de Corse</strong>, stagionato almeno sei mesi, e il <strong>Fleur du maquis</strong>, con latte di capra ed erbe aromatiche.</p>



<p><strong>4. Dolci</strong></p>



<p>La <strong>produzione dolciaria</strong> della Corsica è piuttosto variegata: a partire dalle torte – come il <strong>Fiadone</strong>, inconfondibile per via del suo soffice impasto contenente Brocciu e scorza di limone, e la tradizionale torta alla farina di castagne – passando per i biscotti – tra cui i <strong>Canistrelli</strong> all’anice o con un mix di mandorle, noci e limone – fino ai deliziosi <strong>Bignè</strong> con farcitura dolce a base di Brocciu.</p>



<p><strong>5. Bevande</strong></p>



<p>Terminiamo con le bevande della tradizione corsa, tra le quali spiccano i <strong>vini</strong> <strong>rossi</strong> (imperdibile il Nelluccio di Calvi) e <strong>bianchi</strong> (Minustellu e Sciacarellu, dal sentore fresco e speziato), i <strong>digestivi</strong> (il celebre <strong>Mirto</strong>, sia bianco che rosso) e le <strong>birre artigianali </strong>(deliziosa la Pietra con aroma alla castagna).<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html">Prodotti tipici della Corsica: cosa mangiare e bere in vacanza?</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/prodotti-tipici-della-corsica-cosa-mangiare-e-bere-in-vacanza.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Vacanze in Val Gardena, una delle meraviglie dell’Alto Adige</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html#respond</comments>
				<pubDate>Thu, 11 May 2023 10:48:58 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[Viaggi gourmet]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37313</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/05/vacanze-in-val-gardena-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="vacanze in val gardena" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/05/vacanze-in-val-gardena-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/05/vacanze-in-val-gardena.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Ognuno, com’è giusto che sia, ha il proprio modo di trascorrere le vacanze; ci sono vacanzieri che cercano il totale relax per mettersi alle spalle mesi di intenso lavoro o di studio universitario; altri invece amano le vacanze attive, adrenaliniche fin dal primo momento in cui arrivano a destinazione; altri ancora sono degli appassionati sportivi e cercano dei luoghi che gli permettano di praticare il proprio sport circondati da meraviglie naturali e panorami mozzafiato; vi sono poi coloro che amano le vacanze culturali e sono alla ricerca di monumenti, castelli, borghi antichi; vi sono infine le famiglie con bambini che [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html">Vacanze in Val Gardena, una delle meraviglie dell’Alto Adige</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/05/vacanze-in-val-gardena-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="vacanze in val gardena" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/05/vacanze-in-val-gardena-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/05/vacanze-in-val-gardena.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Ognuno, com’è giusto che sia, ha il proprio modo di trascorrere le vacanze; ci sono vacanzieri che cercano il totale relax per mettersi alle spalle mesi di intenso lavoro o di studio universitario; altri invece amano le vacanze attive, adrenaliniche fin dal primo momento in cui arrivano a destinazione; altri ancora sono degli appassionati sportivi e cercano dei luoghi che gli permettano di praticare il proprio sport circondati da meraviglie naturali e panorami mozzafiato; vi sono poi coloro che amano le vacanze culturali e sono alla ricerca di monumenti, castelli, borghi antichi; vi sono infine le famiglie con bambini che cercano di pianificare una vacanza che soddisfi le esigenze di genitori e figli.&nbsp;</p>



<p>Ovviamente è impossibile che esista un territorio in grado di soddisfare tutte queste esigenze così diverse fra loro. E invece no, esiste un luogo in cui chiunque, nessuno escluso, può vivere la propria vacanza ideale; questo luogo si chiama <strong>Val Gardena</strong> e, a qualsiasi categoria di turista si appartenga, non vi deluderà e se volete un consiglio, vi suggeriamo di prenotare le vostre prossime vacanze, estive o invernali che siano, in questo splendido <a href="https://www.dosses.it/it/" target="_blank" rel="noreferrer noopener" aria-label=" (apre in una nuova scheda)"><strong>hotel a Santa Cristina in Val Gardena</strong></a>, una struttura in cui scoprirete perché l’ospitalità altoatesina è rinomata in tutte le parti del mondo; in questo hotel 4 stelle superior, il Dosses, troverete un concentrato di benessere, relax e buona cucina.</p>



<h2><strong>Un breve sguardo sulla Val Gardena</strong></h2>



<p>La Val Gardena è una valle alpina delle Dolomiti; si trova in Alto Adige, le fanno da corona le Dolomiti di Gardena che proprio a questa magnifica valle che si incunea al loro interno devono il loro nome. I principali centri abitati della valle sono tre, Ortisei, probabilmente il più famoso, Selva di Val Gardena e Santa Cristina Valgardena, dove ha sede l’hotel Dosses. &nbsp;</p>



<p>La valle è percorsa dal rio Gardena che ha una lunghezza di circa 25 km; all’interno del territorio della valle si trovano diversi laghi fra cui il lech dl Dragon sulla cengia del Sella, il lago Crespëina nel Puez, i laghi lech Sant, lech da Iman, lech da Rijeda e il lech dla Scaies che si trovano sull&#8217;alpe Mastlè.&nbsp;</p>



<p>Il patrimonio paesaggistico di questa valle è meraviglioso e ha davvero pochi uguali; non è un caso che sia una delle valli altoatesine più amate dai turisti nazionali e internazionali.&nbsp;</p>



<h2><strong>Cosa fare in Val Gardena </strong></h2>



<p>La Val Gardena è una zona dolomitica e, conseguentemente, come nel caso di tutte le altre zone delle Dolomiti, è possibile passare delle meravigliose vacanze in qualsiasi stagione dell’anno. Nei mesi più caldi si possono svolgere un gran numero di attività: escursioni, passeggiate, trekking, skyrunning, arrampicate, ciclismo, mountain bike, equitazione, golf ecc. Nei mesi più freddi, invece, la Val Gardena si trasforma in un vero e proprio paradiso per tutti coloro che amano gli sport invernali come lo sci di fondo, lo sci alpino, lo slittino, lo snowboard ecc. Del resto, l’area sciistica Val Gardena/Alpe di Siusi è parte integrante del Dolomiti Superski, l’associazione che unisce ben 12 comprensori sciistici delle Dolomiti.&nbsp;</p>



<p>In qualsiasi stagione dell’anno si decida di venire è obbligatoria una visita delle tre località principali, ovvero <strong>Ortisei</strong>, dove è possibile scoprire una delle zone pedonali più belle di tutta la valle; <strong>Selva Val Gardena</strong>, ai piedi del maestoso Sella e ovviamente Santa Cristina, un incantevole paesino incorniciato da montagne meravigliose.&nbsp;</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html">Vacanze in Val Gardena, una delle meraviglie dell’Alto Adige</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/viaggi-gourmet/vacanze-in-val-gardena-una-delle-meraviglie-dellalto-adige.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Ecommerce prodotti tipici italiani: la cultura del gusto Made In Italy</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html#respond</comments>
				<pubDate>Mon, 16 Jan 2023 08:58:00 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[2023]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37273</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/01/e-commerce-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/01/e-commerce-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/01/e-commerce.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>In tutto il mondo gli italiani sono identificati come “mad at food”, ovvero pazzi per il cibo. Questa definizione potrebbe risultare un tantino esagerata per qualcuno ma, il più delle volte, corrisponde alla verità. Dopotutto siamo il Paese delle ricette tradizionali intoccabili e dei diktat culinari che mai potranno essere cambiati.&#160; Al tempo stesso, tuttavia, siamo anche un popolo affascinato dalle novità e, per quel che riguarda la cucina, possiamo ritenerci dei grandi innovatori. È questo il caso del grande exploit del settore eCommerce prodotti tipici italiani, emerso prepotentemente durante il 2020 e oggi considerato trainante per l’economia nazionale.&#160; In [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html">Ecommerce prodotti tipici italiani: la cultura del gusto Made In Italy</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/01/e-commerce-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/01/e-commerce-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2023/01/e-commerce.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>In tutto il mondo gli italiani sono identificati come “mad at food”, ovvero pazzi per il cibo. Questa definizione potrebbe risultare un tantino esagerata per qualcuno ma, il più delle volte, corrisponde alla verità. Dopotutto siamo il Paese delle ricette tradizionali intoccabili e dei diktat culinari che mai potranno essere cambiati.&nbsp;</p>



<p>Al tempo stesso, tuttavia, siamo anche un popolo affascinato dalle novità e, per quel che riguarda la cucina, possiamo ritenerci dei grandi innovatori. È questo il caso del grande exploit del settore <a href="https://www.foodaloo.it/">eCommerce prodotti tipici italiani</a>, emerso prepotentemente durante il 2020 e oggi considerato trainante per l’economia nazionale.&nbsp;</p>



<p>In questo approfondimento cercheremo di capire a che punto siamo con lo sviluppo degli <strong>eCommerce di prodotti tipici italiani</strong> e quali sono i benefici apportati sul mercato da chi, consapevole del potenziale del know-how enogastronomico italiano, ha voluto scommettere tramite l’innovazione.&nbsp;	</p>



<h2>Vendere gastronomia online: una scommessa vincente</h2>



<p>I fattori di accelerazione delle vendite eCommerce sono molteplici e sono stati dibattuti fin troppo a lungo: lockdown, miglioramento delle norme europee, controlli più attenti sugli esercenti virtuali ecc.</p>



<p>Oggi siamo abbastanza consapevoli del fatto che le vendite online siano entrate a far parte delle nostre vite in modo consuetudinario e, quindi, socialmente accettato. Mai ci saremmo aspettati, forse, che un settore così forte e trainante per l’economia nazionale, avrebbe approdare online con proposte di eccellenza molto interessanti.&nbsp;</p>



<p>Gli italiani, d’altronde, hanno accolto molto positivamente la possibilità di portare in tavola qualsivoglia bontà tradizionale e artigianale, grazie all’immediatezza dell’acquisto online. Dopotutto siamo un popolo di estimatori e di palati esigenti, estremamente attento alla qualità di ciò che viene servito a tavola.&nbsp;</p>



<h2>Cosa acquistano gli italiani online?</h2>



<p>Tra i prodotti più ricercati presso gli <strong>eCommerce di prodotti tipici italiani</strong>, spiccano soprattutto le bontà tipiche delle festività di fine anno. Questo si verifica perché è tradizione piuttosto consolidata quella di omaggiare collaboratori, amici o parenti con cesti a base di cibi e vini. I cesti e le strenne regionali sono il dono più apprezzato per una grande varietà di occasioni speciali e, grazie alla comodità di poterli ordinare e spedire online, hanno conquistato rapidamente il cuore dei consumatori.&nbsp;</p>



<p>A tale proposito non mancano anche altre prelibatezze come <strong>l’olio evo bio in vendita online</strong>, ricercatissimo da chi è interessato a consumi responsabili e a prodotti ricercati, genuini e caratterizzati dal miglior grado di trasparenza in etichetta.&nbsp;</p>



<h2>I benefici di acquistare in modo consapevole</h2>



<p>I vantaggi derivanti dal consumo di questi prodotti sono molteplici. Innanzitutto un acquisto più attento del cibo che arriva in tavola si traduce in un beneficio per la salute, perché si può contare su etichette trasparenti e su filiere produttive corte e attente all’ambiente. In secondo luogo si contribuisce a supportare le aziende e gli operatori del settore che, giorno dopo giorno, investono per proteggere le tradizioni gastronomiche del Paese e per tutelare questo grande capitale dalle contraffazioni. Infine si contribuisce a ridurre sprechi e inquinamenti adottando uno stile di vita più sostenibile, incentrato sull’uso attento delle risorse e sulla forza dei contesti sociali iper-locali.&nbsp;</p>



<p>In conclusione gli <strong>eCommerce di prodotti tipici italiani</strong>, motore trainante dell’economia del Paese, sono la ventata di freschezza e di innovazione che serviva al settore per emergere a livello internazionale e proteggere le piccole realtà locali dalle logiche economiche di scala.&nbsp;<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html">Ecommerce prodotti tipici italiani: la cultura del gusto Made In Italy</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/news/2023/ecommerce-prodotti-tipici-italiani-la-cultura-del-gusto-made-in-italy.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Come non sbagliare la scelta dello spumante da regalare</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html#respond</comments>
				<pubDate>Fri, 23 Dec 2022 08:38:00 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[2022]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37265</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/bollicine-natale-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/bollicine-natale-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/bollicine-natale.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Si avvicinano le festività e quale momento migliore per iniziare a pensare ai regali da fare? Assieme agli oggetti più desiderati dai familiari, ci sono i piccoli cadeau da acquistare per gli inviti a cene e pranzi nelle case degli amici, come ad esempio una bottiglia di vino o di spumante. Non tutti abbiamo le giuste competenze per lasceltadel miglior vino e dello spumante più indicato, per questo motivo esistono online numerose guide enologiche che permettono ai consumatori di acquistare la soluzione più adatta.&#160; Uno dei regali più apprezzati durante le festività natalizie è proprio lo spumante, bevanda comunemente utilizzata [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html">Come non sbagliare la scelta dello spumante da regalare</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/bollicine-natale-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/bollicine-natale-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/bollicine-natale.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Si avvicinano le <strong>festività</strong> e quale momento migliore per iniziare a pensare ai <strong>regali</strong> da fare? Assieme agli oggetti più desiderati dai familiari, ci sono i <strong>piccoli cadeau</strong> da acquistare per gli <strong>inviti a cene e pranzi</strong> nelle case degli amici, come ad esempio una <strong>bottiglia di vino o di spumante</strong>.</p>



<p>Non tutti abbiamo le giuste competenze per lasceltadel miglior vino e dello spumante più indicato, per questo motivo esistono online numerose <strong>guide enologiche</strong> che permettono ai consumatori di acquistare la soluzione più adatta.&nbsp;</p>



<p>Uno dei regali più apprezzati durante le festività natalizie è proprio lo <strong>spumante</strong>, bevanda comunemente utilizzata durante aperitivi, pranzi e cene. Indirizzare la scelta sui <strong>grandi classici</strong> è senza dubbio un’ottima idea, prima però potrebbe tornare utile sapere quali sono <a href="https://www.etilika.it/franciacorta">i migliori spumanti Franciacorta</a> disponibili online.&nbsp;</p>



<h2>Come scegliere le migliori bollicine da regalare</h2>



<p>Il modo perscegliere le<strong> migliori bollicine da regalare </strong>è rivolgersi a <strong>esperti</strong>, quindi recarsi in qualche enoteca, cantina o vigneto e farsi consigliare dai professionisti del settore che possono condividere informazioni preziose e abbinamenti ideali da proporre ad amici e familiari.&nbsp;</p>



<p>La<strong> scelta dello spumante </strong>deve necessariamente orientarsi anche in base alle proprie <strong>possibilità economiche</strong>: il mercato offre numerosi prodotti dai più economici ai più costosi, alcuni rari e introvabili nei negozi fisici se non su prenotazione e più facilmente acquistabili online.&nbsp;</p>



<p>Un occhio di riguardo anche all’<strong>imballaggio</strong> che, per unabollicina da regalare, deve necessariamente possedere determinate caratteristiche estetiche che rendono la bottiglia preziosa e raffinata.</p>



<h2>Spumanti da regalare a Natale: 3 esempi</h2>



<p>Le tipologie di<strong> spumanti adatti da regalare per le festività natalizie</strong> sono numerose e cambiano anche in base alla provenienza e alle caratteristiche che li distinguono.&nbsp;</p>



<p>Parlando di <strong>Franciacorta</strong>, ad esempio, la scelta è molto vasta ed è possibile cercare tipologie come Franciacorta <strong>Brut</strong>, <strong>Satèn</strong> e <strong>Rosé</strong>, perfetti per abbinamenti con crudi di pesce ma anche per gli aperitivi e cene invernali.&nbsp;</p>



<p>Tra i <strong>Franciacorta Brut</strong> maggiormente apprezzati come regalo troviamo il <em>Contadi </em><strong><em>Castaldi Magnum</em></strong> (Chardonnay 80% Pinot Nero 10% Pinot Bianco 10%), che si presenta con un <strong>imballaggio raffinato</strong> e già pronto per essere regalato.&nbsp;</p>



<p>Tra le <strong>alternative italiane</strong> che meglio si avvicinano a questa tipologia di bollicina è la <strong>Costaripa Rosè</strong> (80% Chardonnay e 20% Pinot Nero), fresco e leggermente fruttato, perfetto da regalare per fare un’ottima figura durante le festività natalizie. Un’ottima alternativa al Franciacorta, molto simile di gusto, struttura e odore.</p>



<p>In alternativa, un altro esempio di bollicina adatta come regalo è lo <strong>spumante Ferrari</strong>, in particolare il <strong>Perlè Trento Doc</strong>. Si presenta con un imballaggio pregiato, ottimo da regalare anche all’ultimo minuto perché è facilmente trovabile nelle enoteche e si abbina anche alle pietanze più pregiate.&nbsp;</p>



<p>Gli amanti dei vini emiliani possono puntare sul tradizionale <em>Lambrusco</em>, precisamente con il Sorbara, una delle varietà più pregiate con sapore di fragola e frutti rossi.&nbsp; Questo regalo è perfetto per gli amanti delle bollicine con una maggiore acidità, perfetto per gli aperitivi e le cene invernali.&nbsp;<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html">Come non sbagliare la scelta dello spumante da regalare</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/news/2022/come-non-sbagliare-la-scelta-dello-spumante-da-regalare.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Multicooker: 2 ricette dietetiche consigliate</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html#respond</comments>
				<pubDate>Thu, 15 Dec 2022 08:28:00 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[Tecniche e ricette]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37262</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/multicooker-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/multicooker-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/multicooker.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Fritture, pasta, pollo, stufati, arrosti o verdure al vapore sono solo alcuni piatti da poter preparare con il multicooker, l&#8217;elettrodomestico più in voga e gettonato in cucina, non soltanto per le funzionalità che offre, ma anche per il design raffinato e moderno che presenta. Con il multicooker si possono preparare davvero tantissimi piatti e sperimentare più tecniche di cottura, anche contemporaneamente. Chi acquista un multicooker ha come obiettivo quello di realizzare più ricette contemporaneamente, in modo da velocizzare la preparazione delle pietanze e delle fasi di cottura. L’elettrodomestico si presenta con un design molto particolare e anche con elevatissimi livelli [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html">Multicooker: 2 ricette dietetiche consigliate</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/multicooker-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/multicooker-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/12/multicooker.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Fritture, pasta, pollo, stufati, arrosti o verdure al vapore sono solo alcuni piatti da poter preparare con il<strong> multicooker</strong>, l&#8217;<strong>elettrodomestico</strong> più in voga e gettonato in cucina, non soltanto per le <strong>funzionalità</strong> che offre, ma anche per il <strong>design raffinato e moderno</strong> che presenta.</p>



<p>Con il <strong>multicooker</strong> si possono preparare davvero tantissimi piatti e sperimentare più tecniche di cottura, anche contemporaneamente. Chi acquista un <a href="https://www.moulinex.it/APPARECCHI-PER-LA-COTTURA/c/apparecchi-per-la-cottura?sortCode=default">multicooker</a> ha come obiettivo quello di <strong>realizzare più ricette contemporaneamente</strong>, in modo da <strong>velocizzare la preparazione </strong>delle pietanze e delle fasi di cottura. L’elettrodomestico si presenta con un <strong>design</strong> molto particolare e anche con <strong>elevatissimi livelli di tecnologia</strong>. Sono, infatti, dotati di pannelli con comandi completamente elettronici che riescono a dare indicazioni al motore interno sul tipo di operazione da fare.</p>



<p>Oltre a cucinare il <strong>multicooker</strong> permette anche di:</p>



<ul><li><strong>Tenere</strong> <strong>al caldo </strong>i piatti;</li><li><strong>Riscaldare</strong> le pietanze;</li><li>La memoria interna è in grado di <strong>memorizzare le ricette</strong> e impostarne direttamente i tempi necessari per la cottura;</li><li>Mentre è in funzione il multicooker può essere <strong>monitorato da un app</strong> scaricabile sul cellulare;</li><li>Realizzare <strong>ricette personalizzate</strong>;</li><li>Realizzare <strong>ricette dietetiche</strong> e sane.</li></ul>



<p>Generalmente ogni modello presenta <strong>funzioni più o meno avanzate</strong>, a seconda della grandezza e della fascia di prezzo in cui rientra.</p>



<p>Tra le varie funzioni quella che viene particolarmente apprezzata è quella che permette al <strong>multicooker</strong> di realizzare <strong>ricette dietetiche</strong> da fare a casa, per un&#8217;alimentazione sana e genuina. A tal proposito di seguito proponiamo un paio di <strong>ricette sfiziose</strong> ma a prova di linea da replicare a casa.&nbsp;</p>



<h2>Vellutata di zucca con crostini dorati</h2>



<p>La ricetta della <strong>vellutata di zucca con crostini dorati</strong> è molto <strong>semplice e gustosa</strong>. Gli <strong>ingredienti</strong> necessari a questa ricetta per 2 persone sono:</p>



<ul><li>400 g di <strong>zucca</strong></li><li>50 g di <strong>patate</strong></li><li>½ <strong>cipolla</strong></li><li>½ <strong>costa di sedano</strong></li><li>40 cl di <strong>acqua</strong></li><li><strong>Sale</strong>, <strong>pepe</strong> ed <strong>erba cipollina</strong></li></ul>



<p>Per prima cosa bisogna pulire la zucca, le patate, il sedano e la cipolla e tagliarle a cubetti, prendere il recipiente del <strong>multicooker</strong>, metterci dentro gli ingredienti e premere il <strong>tasto Start</strong>. Lasciare <strong>cuocere per 35 minuti a 100 gradi</strong> (il multicooker ha generalmente in dotazione anche la <strong>lama</strong> che permette di frullare le verdure, se è presente si può inserirla all&#8217;interno del vano, nello spazio apposito con gli ingredienti). Una volta pronta spegnere l&#8217;elettrodomestico e impiattare, arricchendo il piatto con crostini dorati di pane.</p>



<h2>Bocconcini di pollo con le verdure</h2>



<p>I <strong>bocconcini di pollo con le verdure</strong> sono una preparazione <strong>leggera </strong>ma molto<strong> saporita</strong>. Per due persone gli <strong>ingredienti</strong> necessari sono:</p>



<ul><li>250 g di petto di pollo</li><li>½ cipolla&nbsp;</li><li>15 cl di brodo vegetale&nbsp;</li><li>½ patata&nbsp;</li><li>½ peperone</li><li>½ melanzana</li><li>Sale e pepe&nbsp;</li></ul>



<p>Per prima cosa prendere il recipiente del <strong>multicooker</strong>, inserire la <strong>lama</strong> per tritare, metterci dentro la cipolla e tagliarla sottilmente. Aprire il coperchio e cambiare la lama con quella per <strong>mescolare</strong> (lasciate la cipolla sul fondo) e aggiungere un goccio d&#8217;olio insieme ai bocconcini di pollo; chiudere il coperchio e avviare il dispositivo per circa due minuti. Trascorso questo tempo riaprirlo e aggiungere il brodo per ulteriori 5 minuti, quindi riaprire il contenitore, aggiungere le verdure, il sale e il pepe e cuocere il tutto per ulteriori 15 minuti.<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html">Multicooker: 2 ricette dietetiche consigliate</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/multicooker-2-ricette-dietetiche-consigliate.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Formaggi nei dolci: 10 idee e abbinamenti</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html#respond</comments>
				<pubDate>Sat, 17 Sep 2022 06:02:00 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[Tecniche e ricette]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37237</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/09/formaggi-nei-dolci-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/09/formaggi-nei-dolci-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/09/formaggi-nei-dolci.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>A volte si fa fatica a immaginare i formaggi come ingredienti di un dessert. Al massimo, per esaltarne il sapore, molti associano le due cose all’abbinamento dei formaggi stagionati a pasta molla, al miele, alla marmellata di fichi, al limone o molti altri tipi di frutta, per creare quel contrasto dolce-sapido che fa impazzire le papille gustative. Eppure, l’impiego del formaggio anche in pasticceria è stato sdoganato già da diversi decenni. Basta solo pensare alla classica ricetta della cheesecake cotta newyorkese, per convincersi subito che questo ingrediente è alla base di una pietanza famosa in tutto il mondo. La cheesecake, [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html">Formaggi nei dolci: 10 idee e abbinamenti</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/09/formaggi-nei-dolci-300x182.jpg" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/09/formaggi-nei-dolci-300x182.jpg 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/09/formaggi-nei-dolci.jpg 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>A volte si fa fatica a immaginare i <strong>formaggi</strong> come ingredienti di un dessert. Al massimo, per esaltarne il sapore, molti associano le due cose all’abbinamento dei formaggi stagionati a pasta molla, al miele, alla marmellata di fichi, al limone o molti altri tipi di frutta, per creare quel contrasto dolce-sapido che fa impazzire le papille gustative. Eppure, l’impiego del formaggio anche in pasticceria è stato sdoganato già da diversi decenni. Basta solo pensare alla classica <a href="https://www.galbani.it/ricette/cheesecake-cotta">ricetta della cheesecake cotta</a> newyorkese, per convincersi subito che questo ingrediente è alla base di una pietanza famosa in tutto il mondo.</p>



<p>La <strong>cheesecake</strong>, però, è solo uno dei tanti dolci che si possono realizzare con un formaggio, specie se spalmabile. Questo, infatti, in molte ricette, può sostituirsi alla panna, al mascarpone, allo yogurt e anche alla ricotta, che in ogni caso sono sempre formaggi.</p>



<p>Vediamo, quindi, in quanti altri modi si può sfruttare questo ingrediente così versatile.</p>



<p>Mignon frutta secca e formaggio</p>



<p>I <strong>mignon</strong> sono facilissimi da realizzare, basta semplicemente procurarsi della frutta secca o essiccata, come fichi, datteri, ma anche noci o albicocche essiccate e creare dei piccoli sandwich farciti con diversi tipi di formaggio, come taleggio, formaggio di capra, caprino, mantecati a uva passa o pinoli.</p>



<p>Cuccìa di Santa Lucia</p>



<p>Dolce <strong>tipico siciliano</strong>, preparato generalmente alla <strong>vigilia di Santa Lucia</strong>, che ricorre il 13 dicembre. Questo dessert prevede l’impiego della ricotta, mescolata a grano bollito, zucca candita e scaglie di cioccolato. Se vogliamo, è più o meno lo stesso procedimento che viene seguito per la preparazione della farcitura dei più famosi <strong>cannoli siciliani</strong>.</p>



<p>Tiramisù</p>



<p>Il mascarpone è un formaggio e, se vogliamo, il <strong>Tiramisù</strong> è probabilmente la prima versione di cheesecake al mondo. Viene realizzato con una base di savoiardi imbevuti al caffè e stratificati con una crema a base di panna, mascarpone, uova, e una spolverata di cacao amaro. Nelle versioni più moderne, il mascarpone può essere mantecato anche con succo di limone, cioccolato fuso, caffè o pezzi di frutta.</p>



<p>Farrata</p>



<p>La <strong>farrata</strong> è un dolce tipico pugliese, preparato nel periodo di carnevale, nella zona del Gargano. Ha le sembianze di un rustico, ma si tratta di un dolce a tutti gli effetti, preparato con grano duro, farina di farro, maggiorana, uova, cannella e ricotta.</p>



<p>Bicchierini di crema al formaggio e frutta</p>



<p>Per preparare i bicchierini di crema al formaggio e frutta, su una base di biscotti schiacciati e mantecati con burro fuso si può adagiare una crema a base di <strong>formaggio spalmabile</strong> o mascarpone o yogurt e panna, impreziosita con gemme di frutta fresca di stagione e succo di limone. Un dessert al cucchiaio fresco, goloso e adatto a tutte le stagioni.</p>



<p>Tarte au fromage blanc</p>



<p>La tarte au fromage blanc è, lo si intuisce già dal nome, un <strong>dolce tipico francese</strong>, a base di formaggio bianco. La ricetta è molto facile e veloce e si realizza con un particolare formaggio francese, piuttosto simile alla ricotta italiana, ma più acido e fresco.</p>



<p>Torta americana</p>



<p>La <strong>torta americana</strong> si prepara impiegando una massiccia dose di <strong>burro</strong>, mescolato a farina, uova e lievito per dolci. Questo pan di spagna può essere farcito in molti modi. Uno tra i più deliziosi è con una crema a base di formaggio spalmabile e frutti di bosco.</p>



<p>Spirali al caramello</p>



<p>Le <strong>spirali </strong>sono dei pasticcini realizzati arrotolando una base di pan di spagna farcita con <strong>crema al formaggio</strong>, crema di nocciole e scaglie di cioccolato, tagliato a fette e farcite poi col caramello. Un’idea scenografica, sfiziosa e molto golosa.</p>



<p>Cupcake</p>



<p>Anche i <strong>cupcake</strong>, come la cheesecake, sono un <strong>dolce tipico americano</strong>, ormai diffuso anche in Italia. Di solito la farcitura è esterna, a mo’ di decorazione, e realizzata con crema al burro. Ma anche in questo caso può essere declinata con una più delicata crema al formaggio.</p>



<p>Seadas</p>



<p>Prodotto <strong>tipico sardo</strong>, i <strong>seadas</strong> sono dei mignon realizzati con sfoglia croccante che racchiudono un cuore di pecorino. Probabilmente, in Italia, è uno dei dolci con formaggio più conosciuti e famosi, insieme alla cheesecake.<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html">Formaggi nei dolci: 10 idee e abbinamenti</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/tecniche-e-ricette/formaggi-nei-dolci-10-idee-e-abbinamenti.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
		<item>
		<title>Pranzo in giardino con amici: consigli e idee</title>
		<link>http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html</link>
				<comments>http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html#respond</comments>
				<pubDate>Fri, 29 Jul 2022 11:18:48 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[Senza categoria]]></category>

		<guid isPermaLink="false">http://www.viadeigourmet.it/?p=37208</guid>
				<description><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/07/Progetto-senza-titolo-300x182.png" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="Pranzo in giardino con amici" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/07/Progetto-senza-titolo-300x182.png 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/07/Progetto-senza-titolo.png 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Quando arriva il bel tempo aumenta la voglia di stare all’aria aperta ed è l’occasione giusta per organizzare dei momenti conviviali da condividere con gli amici. Se si dispone di un giardino, ad esempio, si potrà organizzare un pranzo per trascorrere del tempo insieme.&#160; Basta portare un tavolo all’esterno, predisporre le sedute per ogni invitato, mettere a disposizione delle bevande fresche e preparare dei piatti gustosi e leggeri in grado di soddisfare il palato degli ospiti.&#160; Ecco qualche suggerimento per trascorrere una bella giornata. Cosa preparare per un pranzo all’aperto: ricette facili e veloci Per un pranzo all’aperto è necessario [&#8230;]</p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html">Pranzo in giardino con amici: consigli e idee</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></description>
								<content:encoded><![CDATA[<div><a href="http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html" target="_blank"><img width="300" height="182" src="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/07/Progetto-senza-titolo-300x182.png" class="attachment-medium size-medium wp-post-image" alt="Pranzo in giardino con amici" srcset="http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/07/Progetto-senza-titolo-300x182.png 300w, http://www.viadeigourmet.it/wp-content/uploads/2022/07/Progetto-senza-titolo.png 750w" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" /></a></div>
<p>Quando arriva il bel tempo aumenta la voglia di stare all’aria aperta ed è l’occasione giusta per organizzare dei momenti conviviali da condividere con gli amici. Se si dispone di un <strong>giardino</strong>, ad esempio, si potrà organizzare un<strong> pranzo</strong> per trascorrere del tempo insieme.&nbsp;</p>



<p>Basta portare un tavolo all’esterno, predisporre le sedute per ogni invitato, mettere a disposizione delle bevande fresche e preparare dei piatti gustosi e leggeri in grado di soddisfare il palato degli ospiti.&nbsp;</p>



<p>Ecco qualche suggerimento per trascorrere una bella giornata.</p>



<h2>Cosa preparare per un pranzo all’aperto: ricette facili e veloci</h2>



<p>Per un pranzo all’aperto è necessario preparare dei <strong>primi piatti gustosi, saporiti, ma leggeri</strong>. Ad esempio, si può provare a realizzare la  <a href="https://tigullio-star.it/ricetta/trofie-zucchine-e-gamberetti/" target="_blank" rel="noreferrer noopener" aria-label=" (apre in una nuova scheda)">ricetta trofie con zucchine e gamberetti</a> che è un’ottima idea per servire un primo nutriente e dal gusto delicato, amato anche dai più piccoli. </p>



<p>Ovviamente, sono consigliati anche i <strong>piatti freddi</strong>, come gustose insalate di pasta, riso o cereali da condire con un mix di verdure, tonno, formaggio, olive e verdure sottolio. Si tratta di pietanze che possono essere preparate in anticipo e che vanno servite fredde, ottime anche per un pranzo a buffet.</p>



<p>Per un pranzo in giardino vanno bene anche delle deliziose<strong> bruschette</strong>, con pomodorini e paté di olive, ad esempio, da accompagnare a una <strong>caprese</strong>, un piatto tipico campano che si prepara con mozzarella, pomodori e basilico. Un’ottima alternativa sono anche le <strong>torte rustiche</strong> da condire in tanti modi, adatte anche per chi ha amici vegetariani.</p>



<p>Se si organizza un pranzo con gli amici non può mancare il dessert: d’estate si può realizzare una<strong> macedonia di fragole</strong>, tagliando questi frutti in piccoli pezzi e aggiungendo zucchero e panna, oppure servire un semifreddo o un gelato.&nbsp;</p>



<p>Per dissetare gli ospiti si può preparare uno <em>spritz al limoncello</em>, un avariante molto apprezzata da servire come aperitivo e mettere in frigo delle bottiglie di vino bianco. Per i bambini, ma non solo, è bene pensare anche a delle bevande analcoliche: si possono preparare acque aromatizzate o una limonata alla menta.&nbsp;</p>



<p>Non bisogna dimenticare, poi, di preparare del ghiaccio in anticipo, un’ottima idea per aver delle bevande sempre fresche.&nbsp;</p>



<h2>Consigli su come allestire il giardino per accogliere gli amici&nbsp;</h2>



<p>Soprattutto d’estate è necessario scegliere un <strong>posto ombreggiato</strong> dove posizionare il tavolo. Se si dispone di una tettoia o di un gazebo è la soluzione migliore, ma basta anche sfruttare l’ombra di un albero. Decorare la tavola con dei fiori freschi è un’ottima idea, ma bisogna tener presente che questi possono attrarre api e insetti. Meglio magari ricorrere a qualche <em>candela alla citronella</em>, utile per allontanare le zanzare o decorare la tavola con dei piccoli <strong>vasetti di erbe aromatiche</strong>, perfetti anche come segnaposto.</p>



<p>Per rendere più piacevole il giardino si possono creare delle comode sedute dove allestire una zona relax: basta posizionare due lanterne, utilizzare dei grandi cuscini da esterni, ampi e comodi o appendere un’amaca per rendere più accogliente lo spazio verde. In questo modo, si avrà una zona decisamente accogliente dove gustare un dolce, sorseggiare un drink o semplicemente scambiare due chiacchiere.<br></p>
<p>L'articolo <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html">Pranzo in giardino con amici: consigli e idee</a> sembra essere il primo su <a rel="nofollow" href="http://www.viadeigourmet.it">Via dei Gourmet</a>.</p>
]]></content:encoded>
							<wfw:commentRss>http://www.viadeigourmet.it/senza-categoria/pranzo-in-giardino-con-amici-consigli-e-idee.html/feed</wfw:commentRss>
		<slash:comments>0</slash:comments>
							</item>
	</channel>
</rss>