Tutto pronto a Venezia per la prima edizione di Gusto, biennale dei sapori e dei territori organizzata dall’Associazione Venezia Cultura Natura al Venezia Terminal Passeggeri, dal 26 al 29 ottobre prossimi.
Si comincia alla grande sabato con la presentazione di Slow Wine 2014, la guida di Slow Food che racconta il mondo del vino. Sabato alle ore 10.30 i curatori della guida discuteranno di enologia e paesaggio, nella città simbolo della bellezza. Nel pomeriggio spazio alla grande degustazione di 700 etichette presenti in Slow Wine 2014.
La giornata si concluderà con l’Appuntamento a Tavola Metti una sera a cena sul Canal Grande, organizzato nel bellissimo Gritti Palace orchestrato dallo chef Daniele Turco, che preparerà alcuni piatti della tradizione veneziana interpretati utilizzando i Presìdi Slow Food.
Domenica 27 due Laboratori del Gusto accompagneranno i partecipanti tra vigne ritrovate e vini naturali, alla scoperta di vini di laguna e altri segreti. Alle ore 11 spazio alla tradizione vitivinicola veneziana con Vini di laguna e vigne ritrovate, mentre alle ore 16,30 Angiolino Maule racconterà i “suoi” produttori naturali in Maule: all’origine della natura.
Si continua lunedì 28 con grandi vini come il conosciutissimo Amarone, sotto i riflettori del Laboratorio del Gusto Grandi annate, Amarone della Valpolicella 1997, in programma alle ore 11: una delle annate migliori degli ultimi anni, il 1997, un millesimo che consentirà di valutare l’evoluzione di questo splendido vino a 16 anni dalla vendemmia. Nel pomeriggio, alle ore 16,30, nel Laboratorio 50 sfumature di garganega largo al vitigno protagonista delle principali denominazioni di vini bianchi del Veneto: Soave e Gambellara, seguiti da Custoza e Colli Berici. Vini che trasmettono anche il sapiente lavoro di vignaioli che hanno saputo trarre il meglio da quest’uva dorata e generosa.
Si conclude martedì 29 con Grande tra i grandi: 1999 Barolo d’annata, il Laboratorio in programma alle ore 11 che celebra il re dei rossi. Un’occasione unica per confrontarsi con un monumento dell’enologia mondiale, che a distanza di 14 anni dalla sua vendemmia è prontissimo per essere apprezzato in tutta la sua grandezza. E last but not least, alle ore 16,30 appuntamento con Mauro Lorenzon, l’oste del vin bon: un grande esperto di vino che da oltre trent’anni educa gli avventori dei suoi locali a bere bene e, soprattutto, a bere vini non banali. E in questa degustazione Mauro farà assaggiare i suoi vini del cuore.
Per tutta la durata della manifestazione, presso il Padiglione Slow Food ci sarà la possibilità di degustare i vini selezionati dalla Banca del Vino accompagnati da cicheti e spuncioti della tradizione veneziana e veneta.
Lascia un commento