Cheese val bene un viaggio, soprattutto perché la Bra ospita per quattro giorni i più bravi produttori di formaggi di qualità sia italiani che stranieri. Basta armarsi di buone scarpe e ottime papille per fare un giro del mondo dei formaggi altrimenti impossibile. Una settantina di bancarelle provenienti da 15 Paesi e speciali Laboratori del Gusto rappresentano le tecniche casearie dei cinque continenti, dall’Australia al Sudamerica, dagli Stati Uniti alle diverse tradizioni a cavallo tra Europa e Asia.
Ma c’è un’area che più di tutte quest’anno ha ricevuto le attenzioni degli organizzatori: a farla da padroni nella Gran Sala di Cheese saranno i formaggi delle Isole Britanniche. Ingresso libero, portabicchiere targato Slow Food, una manciata di ticket per le degustazioni e il gioco è fatto. Su 150 specialità casearie proposte sotto le arcate di via Garibaldi, ben 50 sono selezionate da Neal’s Yard Dairy per la Gran Bretagna e da Sheridan’s Cheesemongers per l’Irlanda. Una varietà niente male per degustare i più noti cheddar, stilton e stichelton inglesi o applicarsi nello studio delle forme irlandesi più gustose. Il tutto accompagnato, come sempre, da un bicchiere di vino consigliato dal personale Fisar tra le 800 etichette italiane dell’Enoteca.
E per chi non si accontenta dell’assaggio in Gran Sala e vuole portarsi a casa un ricordo di Bra, c’è il Mercato di piazza Roma. Qui si possono trovare formaggi che battono bandiera irlandese o marchiati con la mitica union jack, come quelli di White Lake Cheese a caglio vegetale o lavati nel Brandy, le formaggette che ricordano leggermente il limone o quelle avvolte nella cenere, ottime alla griglia.
Scopri il programma completo su http://cheese.slowfood.it
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Tutti i sapori del mondo a Castello D’Albertis
Il 12 settembre 2013, presso Castello D’Albertis, dalle ore 18.00 “Tutti i sapori del Mondo” l’associazione Y.E.A.S.T., il Museo delle Culture del Mondo e Garisenda Ricevimenti organizzano un viaggio gastronomico con diversi punti ristoro per scoprire il gusto di altre culture. Sarà un viaggio attraverso profumi e assaggi provenienti da Brasile (Associazione Luanda), Perù (Associazione Interculturale Encuentro Entre 2 Mundos), India (ristorante Bombay Palace), Giappone (Il sapore dei fiori di ciliegio), Eritrea (Gastronomia Eritrea Huwnet), Haiti (Associazione Haititalia) e Italia (Contadini della Vesima). Alle 20.30 ci sarà un breve spettacolo di danza di “Naima Academy” sul tema del rito della pioggia africana e, a conclusione della serata, alle 22.00, si potrà assistere all’arte iaidō.
Programma della giornata:
Biglietto d’ingresso al Museo a prezzo ridotto: €4,50 dalle 13.00 alle 22.00
Ore 18.00 – Visita guidata alla mostra “Scritto sulla Pelle” (inclusa nel biglietto d’ingresso)
Dalle ore 19.00 apertura degli stand gastronomici
Ore 20.30 breve spettacolo di danza “Rito della pioggia africano” con Naima Academy
Ore 21.00 visita ai passaggi segreti + ingresso € 6
Ore 22.00 fine festa -breve esibizione di iaido, spada giapponese
Durante la serata sarà possibile ricevere gratuitamente alcune pubblicazioni gentilmente donate da Fondazione Casa America. L’evento nasce per promuovere tutte le associazioni coinvolte e incentivare la visita del Museo delle Culture del Mondo per l’ultima apertura serale della stagione davanti al meraviglioso panorama sulla città. Castello D’Albertis è la testimonianza di un viaggiatore genovese affascinato da mondi lontani, è un percorso che ci porta a dialogare con le popolazioni attraverso il materiale archeologico ed etnografico: il miglior scenario per un aperitivo multiculturale.
Castello d’Albertis
Corso Dogali, 18
16136 Genova
Tel. 010 2723820
Osteria delle Botti – Foligno
Questo locale ha cessato la propria attività. Scopri gli altri ristoranti in Umbria recensiti da Via dei Gourmet.
L’Osteria delle Botti è stata una bella sorpresa. Aperta da circa un anno, in pieno centro a Foligno, offre una cucina di matrice tradizionale ma allo stesso tempo giovane e dinamica, con qualche guizzo creativo e qualche bella virata sulla cucina di pesce. Questo locale mi è piaciuto molto perché l’attenzione e la cura per la scelta delle materie prime si intuisce appena si entra.
Tra i piatti che più mi hanno colpito spicca la tartare con tuorlo fritto, piatto in cui la materia prima è assolutamente fondamentale e l’antipasto misto con panzanella, salumi, mozzarella di bufala e scamorza, serviti con una pizza bianca davvero notevole. Tra i primi non perdetevi i cappellacci, con qualsiasi ripieno e condimento, sono deliziosi! Meritano attenzione anche i tortellini in brodo fatti a mano. Tra i secondi da provare tutte le carni.
L’ambiente è piacevole, il servizio informale ma attento e preciso. La cantina è interessante, con una bella selezione di proposte umbre e dal resto d’Italia. Anche i dolci sono ottimi e l’accoglienza all’Osteria delle Botti è parte integrante del menu… Se passate fateci sapere com’è andata.
[Crediti immagine: www.overplace.com]
Il programma di eventi per i 10 anni di Settembrini
2003-2013. Sono passati dieci anni da quando aprì le porte per la prima volta Settembrini Ristorante. Per festeggiare questo anniversario Settembrini ha selezionato dieci regioni e, per ogni regione, ha invitato produttori, cuochi, laboratori e botteghe che oggi in Italia legano il loro nome alla qualità e alla ricerca, cercando di dar vita a una festa che sia uno scambio di piatti e ricette ma anche e soprattutto di storie ed esperienze. Tanti appuntamenti per assaggiare, degustare, scoprire. Al Settembrini Café si comincia tra noi, dai primi giorni di settembre. Al ristorante, i festeggiamenti si consumeranno in cucina dove cuochi amici affiancheranno Luigi Nastri nella preparazione di cene speciali. In libreria, un carosello di presentazioni, brunch, aperitivi, libri e musica.
Programma Café
10 anni in 10 regioni
venerdì 6 settembre
il primo appuntamento aperitivo con SPF, Settembrini Pollo fritto, la risposta made in Italy al fried chicken born in the Usa.
Campania
sabato 7
Colazione con prodotti tipici: sfogliatelle e pastierine di Viva Dolce di S. Gennarello di Ottaviano (NA), succhi di frutta della Masseria GiòSole di Capua (CE). Degustazione comparata tra succhi di frutta artigianali e industriali.
Aperitivo-cena con i formaggi e i salumi de La Tradizione di Vico Equense e con la giardiniera, i sott’olio e i patè della Masseria GiòSole di Capua (CE).
domenica 8
Colazione con prodotti tipici: sfogliatelle e pastierine di Viva Dolce, succhi di frutta della Masseria GiòSole di Capua (CE). Degustazione comparata tra succhi di frutta artigianali e industriali.
Aperitivo-cena con l’Antico Pastificio di Gragnano di Napoli.
I piatti saranno accompagnati dall’olio extravergine d’oliva bio Azienda AlmaMaterBio di Meta (NA).
lunedì 9
una giornata con Eataly Roma: Sergio Capaldo e La Granda
Inaugurazione – martedì 10
tutto il giorno: pizza, fichi e champagne
cena-degustazione di tre portate, il dolce e Moët&Chandon
Abruzzo
mercoledì 11
aperitivo-cena con salumi e carni di maiale della tradizione abruzzese.
Liguria
giovedì 12
aperitivo-cena con panissa e frittelle di farina di ceci di Zena Group di Arenzano (GE)
venerdì 13
aperitivo-cena con acciughe al cartoccio della cooperativa Pescatori di Camogli, pasta con il vero pesto genovese Rossi e pànera (semifreddo al caffè)
Veneto
sabato 14
colazione con i biscotti e i lieviti di Lucca Cantarin
domenica 15
colazione con i biscotti e i lieviti di Lucca Cantarin e con i succhi di frutta di Zolla 14
aperitivo variazioni di hamburger della macelleria Damini di Arzignano (VI)
cena con la battuta al coltello in carpione macelleria Damini di Arzignano (VI)
Fuori programma
sabato 14
aperitivo “A Tutto Tonno” con Carmelo Chiaramonte
Marche
martedì 17
aperitivo-cena a base di salumi e formaggi marchigiani (formaggio di Cartoceto e salame di Fabriano presidio Slow Food)
mercoledì 18
aperitivo-cena a base di zuppa di cicerchie e lonzino di fico presidii Slow Food della cooperativa La Bona Usanza di Serra de’ Conti (AN)
Emilia Romagna
giovedì 19
colazione con i nostri dolci e i succhi di frutta dell’azienda Pizzavacca di Villanova sull’Arda (anche da asporto)
aperitivo-cena con culatello e tigelle del salumificio Squisito di Soragna (PR)
venerdì 20
aperitivo con assaggi di crema di formaggio di fossa di Sogliano, prosciutto crudo di Mora brada, tigella montanara, friggione bolognese, lingua, crema di parmigiano della trattoria da Amerigo di Savigno (BO)
cena con la lasagna tradizionale bolognese della trattoria da Amerigo di Savigno (BO)
Trentino – Alto Adige
sabato 21
colazione con i nostri dolci e i succhi di frutta dell’azienda Alpe Pragas di Braies (BZ)
aperitivo-cena con prodotti tipici regionali (pancetta stufata, cavolo cappuccio e pane di segale) della trattoria Maso Cantanghel di Civezzano (TN)
domenica 22
colazione con i nostri dolci e i succhi di frutta dell’azienda Alpe Pragas
aperitivo-cena con degustazione di prodotti tipici
Lazio
martedì 24
aperitivo-cena con il cannellone di Sora Maria del ristorante Sora Maria e Arcangelo di Olevano Romano (RM). E i cocktail di Stefano Ripiccini
mercoledì 25
aperitivo-cena “solobufala”: stracciata di latte di bufala con confettura di peperone giallo e battuta di carpaccio di bufala leggermente affumicato de La Polledrara di Paliano (FR)
Fuori programma
mercoledì 25: una giornata dedicata al caffè Mondi, il caffè di Settembrini
Toscana
giovedì 26
aperitivo-cena con prodotti tipici regionali presidii Slow Food
venerdì 27
aperitivo-cena con un piatto di prodotti tipici dell’osteria Mangiando Mangiando di Greve in Chianti (FI)
Piemonte
sabato 28
colazione con dolci tipici
aperitivo-cena a cura del ristorante Consorzio di Torino: guancia di maiale con calamari e insalatina di erbe accompagnato da vermouth artigianale
pomeriggio e dopocena, gelato artigianale di Alberto Marchetti (TO)
domenica 29
colazione con i dolci della pasticceria Converso di Bra (CN)
aperitivo-cena a cura della macelleria Brarda di Cavour (TO): “Piemonte tre in uno”
pomeriggio e dopocena, gelato artigianale della gelateria Ottimo (TO)
Programma Ristorante
In cucina con Luigi Nastri *Cene su prenotazione
lunedì 9
cena con Gianluca Esposito, chef del ristorante Italia di Eataly Roma
mercoledì 11
cena con Pier Giorgio Parini, chef del ristorante Povero Diavolo, Torriana (RN)
sabato 14
cena con Carmelo Chiaramonte. Ospite d’onore: Bob Noto
lunedì 16
Settembrini Sala e Cantina: una sera con Marco Reitano, sommelier de La Pergola (Roma), Gianni Sinesi, sommelier del Reale (Castel di Sangro), Matteo Zappile sommelier de Il Pagliaccio (Roma), Davide Merlini maître sommelier de Le Jardin de Russie restaurant (Roma). Vino, cucina e… servizio incluso.
mercoledì 18
cena con Ilario Vinciguerra, chef dell’omonimo ristorante di Gallarate (VA)
lunedì 23
Settembrini Sala e Cantina: una sera insieme a Giuseppe Palmieri maître sommelier dell’Osteria francescana (Modena), RudyTravagli maître sommelier de La Torre (Roma,) Alessandro Pipero maitre sommelier e patron del Pipero al Rex (Roma), Marco Amato maître sommelier dell’Imago / Hotel Hassler (Roma). Vino, cucina e… servizio incluso.
martedì 24
cena con Pino Cuttaia, Pino Cuttaia, chef del ristorante La madia, Licata (AG)
e Rafa Penya, chef del ristorante Gresca di Barcellona
domenica 29
cena con Niko Romito, chef del ristorante Reale, Contrada Santa Liberata, Castel di Sangro (AQ)
lunedì 30
Gennaro Esposito, chef del ristorante La Torre del Saracino, Marina d’Aequa, Vico Equense (NA)
dessert a cura di Raffaele Del Verme della gelateria Di Matteo di Torchiara (SA)
Programma Libreria
Libri e cucina
venerdì 6
presentazione-aperitivo con Fermentazioni – birre artigianali e panini della nostra cucina
sabato 7
brunch Settembrini
lunedì 9
una giornata con Eataly Roma
martedì 10
aperitivo con “supplì di baccalà e ricci di mare con burrata” Oliver Glowig, chef del ristorante dell’Hotel Aldrovandi Villa Borghese (Roma).
giovedì 12
presentazione della collana “Piccola biblioteca di cucina letteraria” di Slow Food Editore con Sapo Matteucci. Interviene: Stefania Barzini. Modera: Giovanni Nucci.
venerdì 13
Carmelo Chiaramonte presenta ” A Tutto Tonno”, Bibliotheca Culinaria.
sabato 14
a tavola con le sorelle Mirandola – pranzo e cena (polenta, soppressa, risotto)
Dessert a cura di Lucca Cantarin. Pomeriggio dedicato al produttore Zolla 14 di Pezzan di Carbonera (TV) e ai suoi succhi di frutta.
lunedì 16
aperitivo con “Le alici in panettone” di Cristina Bowerman, chef del ristorante Glass Hostaria (Roma).
giovedì 19
aperitivo con Roy Caceres, chef del ristorante Metamorfosi (Roma).
venerdì 20
per la “Piccola biblioteca di cucina letteraria” di Slow Food Editore, Matteo Codignola presenta “Un tocco di focaccia”. Interviene: Raethia Corsini. Modera: Giovanni Nucci.
sabato 21
brunch Settembrini
aperitivo con “crudo d’oca, mela e senape” di Luciano Monosillo, chef del ristorante Pipero al Rex (Roma).
martedì 24
aperitivo con le birre di Alta Quota e assaggi di pasta all’amatriciana.
giovedì 26
aperitivo con “manzo affumicato, ricordi di salsedine: salsa tonno e miso, cannolicchi” di Anthony Genovese, chef del ristorante Il pagliaccio (Roma).
venerdì 27
per la “Piccola biblioteca di cucina letteraria” di Slow Food Editore, Nicola Lagioia presenta “Spaghetti, cozze e vongole”. Interviene: Marco Bolasco. Modera: Giovanni Nucci.
sabato 28
Slow Food Roma presenta le comunità di Terra Madre del Lazio: il racconto delle cicoriare di Cori, le comunità dell’olio dell’Itrana, gli osti di Frascati. A seguire, assaggio di pasta cacio e pepe a cura della comunità di Terra Madre degli osti di Frascati.
Info e prenotazioni:
Settembrini vino e cucina
via L. Settembrini 25 – 00195 Roma T.06 3232617
email: ristorante@viasettembrini.com
Settembrini Café
via L. Settembrini 21 – 00195 Roma T. 06 97610325
email: info@viasettembrini.com
Settembrini libri e cucina
piazza Martiri di Belfiore 12 – 00195 Roma
T. 0697277242 email: libreria@viasettembrini.com
Settembrini compie 10 anni e festeggia a settembre tra cuochi, libri e regioni d’Italia
Si chiamerà “festa dei 10 anni” e durerà un mese intero. Riunirà le più interessanti realtà gastronomiche italiane. Così Settembrini festeggia il suo decimo compleanno e inaugura una nuova fase dopo quella che lo ha incoronato innovatore del panorama romano della ristorazione.
Da venerdì 6 a lunedì 30 settembre un calendario ricco di appuntamenti con cuochi, scrittori, produttori, piatti della tradizione e incontri letterari dedicati alla cucina.
Settembrini cresce e inizia un nuovo percorso. Lo fa a modo suo, aprendo le porte a tutti coloro che busseranno e festeggiando a settembre insieme a cuochi, produttori, artigiani, laboratori, botteghe e coinvolgendo importanti realtà come Eataly e Slow Food Roma.
A Settembre arriverà anche il compleanno del ristorante, aperto dal 2003, e la festa diventerà un’occasione per celebrare questi 10 anni. Per tutto il mese i riflettori saranno puntati su via Luigi Settembrini. Qui sfileranno cuochi famosi accanto ad artigiani da scoprire. Scrittori, giornalisti, blogger, appassionati e visitatori curiosi. Uno spazio aperto al mondo e alle novità, un’occasione per confrontarsi con tutte quelle realtà che arricchiscono la nostra vita di tutti i giorni ma che difficilmente riusciamo ad incontrare.
Le tre anime di settembrini, il Cafè, il Ristorante e la Libreria, ospiteranno una programmazione dedicata per tutto il mese di settembre.
Al Cafè le regioni. Ne abbiamo selezionate 10 e invitato per ognuna piccole, medie e grandi realtà, spesso depositarie di culture e tradizioni dimenticate, che si alterneranno dalla colazione alla cena per dare vita a numerosi appuntamenti con la storia e il cibo. E così, nell’offerta di Settembrini, troveranno spazio prodotti di qualità e piatti speciali giunti da tutta l’Italia: biscotti, olii, succhi di frutta, dolci, pesci, farine e formaggi. Frittelle, zuppe, legumi, fritture, paste, focacce e cibo di strada.
Ecco i nomi di coloro che compariranno nell’offerta del Cafè: Il ristorante Consorzio di Torino, la macelleria Damini di Arzignano (VI), l’osteria Mangiando Mangiando di Greve in Chianti (FI), la cooperativa La Bona Usanza di Serra de’ Conti (AN), la trattoria da Amerigo di Savigno (BO), la trattoria Maso Cantanghel di Civezzano (TN), il ristorante Sora Maria e Arcangelo di Olevano Romano (RM), l’agriturismo La Polledrara di Paliano (FR), la pasticceria Converso di Bra (CN), la macelleria Brarda di Cavour (TO), le gelaterie Alberto Marchetti e Ottimo di Torino, Raffaele Del Verme della gelateria Di Matteo di Torchiara (SA), il salumificio Squisito di Soragna (PR), la Masseria GiòSole di Capua (CE), Vivadolce da S. Gennarello di Ottaviano (NA), La Tradizione di Vico Equense (CA), l’Antico Pastificio di Gragnano di Napoli, il laboratorio gastronomico Zena Group di Arenzano (GE), l’azienda AlmaMaterBio di Meta (NA), il pesto Rossi di Genova, la cooperativa Pescatori di Camogli, Lucca Cantarin della pasticceria Marisa di Arsego (PD), le sorelle Mirandola da Legnago (VR), l’azienda Pizzavacca di Piacenza, l’azienda Alpe Pragas di Bolzano, l’organic farm Zolla 14 di Pezzan di Carbonera (TV), le birre di Alta Quota da Cittareale (RI).
Al Ristorante si starà “in cucina con Luigi Nastri”, il cuoco di Settembrini, tra scambi di piatti e ricette ma soprattutto di storie ed esperienze. Tanti chef prenderanno parte all’evento e prepareranno cene uniche: Niko Romito, Pier Giorgio Parini, Ilario Vinciguerra, Gennaro Esposito, Carmelo Chiaramonte, Gianluca Esposito, Pino Cuttaia e Rafa Penya da Barcellona. Numerosi anche gli appuntamenti dedicati al vino organizzati da Luca Boccoli, l’uomo del bere di Settembrini. Si chiameranno “Settembrini sala e cantina” e vedranno coinvolti alcuni tra i più grandi sommelier nostrani come Marco Reitano, Gianni Sinesi, Matteo Zappile, Davide Merlini, Giuseppe Palmieri, Rudy Travagli, Alessandro Pipero e Marco Amato.
In libreria un carosello di presentazioni, brunch, aperitivi, libri e musica. Cinque famosi chef della capitale prepareranno un aperitivo speciale: Cristina Bowerman, Oliver Glowig, Roy Caceres, Anthony Genovese e Luciano Monosilio.
Cucina e letteratura si fonderanno in un binomio perfetto grazie a tre incontri che vedranno protagonista la “Piccola biblioteca di cucina letteraria” di Slow Food Editore. Gli autori Nicola Lagioia e Matteo Codignola saranno invitati a confrontarsi sul tema con un ospite d’eccezione. Interverranno Sapo Matteucci, Raethia Corsini, Stefania Barzini e Marco Bolasco.
Sabato 28 settembre Slow Food Roma presenterà le comunità di Terra Madre del Lazio: i racconti dei nostri contadini e delle antiche comunità del cibo.
A questa festa non poteva mancare EATALY, il più grande spazio al mondo dedicato al cibo italiano, alla ristorazione e alla didattica del mangiare. Lunedì 9 settembre Settembrini ed EATALY lavoreranno insieme per una giornata all’insegna della qualità, del divertimento e della cultura gastronomica. Chef d’eccezione, martedì 17 settembre, Oscar e Nicola Farinetti.
PER INFO E PRENOTAZIONI:
Settembrini Ristorante
Via L. Settembrini 25 / 00195 Roma / T. 06 3232617
email: ristorante@viasettembrini.com
Settembrini Café
Via L. Settembrini 21 / 00195 Roma / T. 06 97610325
email: info@viasettembrini.com
Settembrini Libreria
Piazza Martiri di Belfiore 12 / 00195 Roma / T. 06 97277242
email: libreria@viasettembrini.com
Trattoria Pozzo di Bugia – Seravezza
Chi l’ha detto che al mare si mangia solo pesce? Noi non lo sappiamo, ma di certo non rinunciamo alla buona e generosa cucina della Trattoria Pozzo di Bugia dove, tra le tante proposte, la carne regna sovrana.
Ribs con salsa bbq, bistecca alla fiorentina (rigorosamente del Giannelli) e piccioncino alla brace le intramontabili specialità. Tappa obbligata per autentici buongustai e per chiunque voglia scoprire i reali sapori della zona, le preparazioni del Pozzo sono genuinamente semplici e ‘caserecce’, tutte accomunate dallo stesso binomio: prodotti locali e materie prime di altissima qualità. Da non perdere la tartare, i testaroli al pesto e le altre paste ripiene fatte in casa.
L’ambiente è caldo e accogliente, non esageratamente grande e in estate si ‘trasferisce’ in giardino. Servizio attento, buona la cantina e ottimi i dolci: non perdetelo!
La Dogana – Camaiore
È un’offerta, quella gastronomica in Versilia, che non finiremmo mai di conoscere e così, a pochi minuti di auto dal centro di Pietrasenta scopriamo, immersa nel verde, La Dogana. Il locale, da poco rinnovato, si presenta curato ed elegante in ogni particolare, senza tuttavia dimenticare e anzi, conservando sempre, la sua tipica e gradevolissima atmosfera familiare.
Due i menu, mare e terra, che sì variano con discreta frequenza, ma rimangono sempre fortemente legati al territorio. Noi li proviamo entrambi e procediamo in parallelo: ‘tre piccoli assaggi suggeriti dalla stagione, dal mercato e dalla fantasia dei cuochi’.
Dal mare (e dal 1975) consigliamo le tagliatelle nere, le linguine con seppie, moscardini e borragine e il fritto ‘mistico’, da applauso. Dalla terra suggeriamo invece il tordello vittoriano all’olio nuovo e parmigiano, i maccheroncini allo stinco e la tagliata di manzo con porcini.
Difficile ma consigliabile lasciar spazio per i dolci, buoni e soprattutto fatti in casa, come una volta.
Taverna Nicastro – Modica
La cucina siciliana è incredibile, con una varietà tale – dalle preparazioni raffinate agli eccellenti prodotti di terra e mare – che non è facile trovare in altre regioni d’Italia.
Per quanto riguarda la cucina modicana, Taverna Nicastro ne porta alta la bandiera, esprimendola e raccontandola con semplicità e amore. La gastronomia di questa zona è fatta prevalentemente da prodotti di terra e carni, in questo locale trattati con grande cura; i sapori sono genuini e casalinghi, davvero espressivi del territorio.
Sugli assaggi è difficile dare delle preferenze, quello che vi posso di suggerire è di affidarvi con tranquillità ai consigli del personale di sala. Detto ciò, è imprescindibile un assaggio dell’antipasto completo della casa che, come dice il nome, li comprende tutti: i rustici, gli arancini di riso, le verdure alla piastra, le cipolle in agrodolce, i salumi di produzione propria, il formaggio locale, la gelatina di maiale, la ricotta speziata e, se siete fortunati, la caponata.
Tra i primi sono splendide le paste fatte in casa, come i ravioli di ricotta al sugo di maiale, gli spaghetti aglio e olio con Pachino e ricotta salata e i cavati, conditi in vari modi. Tra i secondi sono da provare il coniglio alla Nicastro, la carne e le salsicce di maiale al sugo, gli spiedini e la trippa; piacevoli anche le uova fritte al pomodoro. Se capitate in inverno provate le zuppe. Tra i dolci, tutti della tradizione, sono speciali i cannoli siciliani, di rara delicatezza.
Sbarca a Roma FERMENTAZIONI, il nuovo festival delle birre artigianali
Non è il solito festival sulla birra artigianale, ma un evento che vuole liberare la birra dai luoghi comuni che da sempre la accompagnano e unire dimensioni e persone diverse, regalando loro una bella occasione di incontro al ritorno dalle vacanze. È questo, in estrema sintesi, FERMENTAZIONI, il festival delle birre artigianali che sbarca a Roma dal 13 al 15 settembre 2013.
Questo evento si rivolge agli appassionati e ai curiosi e vuole abbracciare un pubblico di visitatori e operatori proveniente da mondi diversi, dando voce alle piccole e grandi realtà che popolano l’universo brassicolo contemporaneo.
FERMENTAZIONI è un viaggio guidato nell’universo della birra: immagini, luoghi e movimento ma soprattutto persone che condividono la stessa idea di birra artigianale, libera dai luoghi comuni, proiettata verso il futuro e attenta alle novità.
Il festival nasce dalla sinergia tra Andrea Turco, esperto di birra e autore del famoso blog cronachedibirra.it, uno dei punti di riferimento per l’informazione birraria in Italia, e Sfero s.r.l., società specializzata nella creazione e organizzazione di grandi eventi che ha dato uno stile e una forma ad una bella idea. La cornice di questo evento, da venerdì 13 a domenica 15 settembre, sarà la suggestiva archeologia industriale delle Officine Farneto, immerse nel verde del Foro Italico.
FERMENTAZIONI ha voluto creare una selezionata vetrina per la diffusione della cultura e della produzione artigianale birraria nazionale e internazionale. Il festival ospiterà infatti circa 200 birre italiane, oltre ad una piccola selezione estera, e 30 birrifici nazionali tra i quali Baladin di Piozzo (CN), di Teo Musso, Birra del Borgo di Borgorose (RI), di Leonardo Di Vincenzo, Brewfist di Codogno (LO), l’Olmaia di Montepulciano (SI) e Birranova di Triggianello (BA). A ognuno sarà dedicato uno spazio per raccontarsi e proporre assaggi delle proprie birre.
“La birra artigianale in Italia rappresenta un fenomeno senza precedenti”, spiega Andrea Turco, “una delle più entusiasmanti rivoluzioni del gusto degli ultimi decenni. Il numero dei birrifici si è moltiplicato in pochissimi anni, al punto che oggi si contano più di 550 aziende brassicole operanti sul territorio nazionale. Fermentazioni intende valorizzare questo impressionante successo, che molti ignorano, e sostenere lo sviluppo dei microbirrifici italiani.”
Il programma dell’evento prevede numerosi appuntamenti legati al mondo della birra e non solo. Una selezionata squadra di esperti terrà seminari, degustazioni, masterclass, reading e incontri per homebrewer. Chef ospiti siederanno a tavole rotonde per spiegare e raccontare i possibili abbinamenti tra birra e cibo, regalando ai partecipanti la loro esperienza e la loro testimonianza.
Inoltre un’intera giornata sarà dedicata a chi ha fatto diventare la birra un progetto di vita e lavoro, grazie all’approfondimento degli aspetti economici e legislativi legati all’attività commerciale birraria, sviluppando percorsi per accesso al credito, distribuzione, assicurazioni, export.
FERMENTAZIONI rappresenta così un nuovo approccio al mondo della birra artigianale, fondato su uno spirito di scambio e conoscenza. Vuole offrire ai suoi visitatori degli strumenti facili ed efficaci per avvicinarsi al mondo della birra, sia attraverso il confronto con i professionisti del settore, sia creando momenti di svago. Integrazione e aggregazione: e dunque nelle Officine Farneto troverà spazio anche l’arte con l’allestimento di una mostra di illustrazioni e fotografie, e l’installazione di un’opera dal vivo “Fermentazioni Attive” che sarà realizzata nel corso dei tre giorni di festival.
Cous Cous Fest 2013
Torna a San Vito Lo Capo (TP), dal 24 al 29 settembre 2013, il Cous Cous Fest, il festival dell’integrazione culturale, che giunge quest’anno alla sua 16° edizione.
L’evento promuove un confronto tra paesi dell’area euro-mediterranea, prendendo spunto dal cous cous, piatto comune a moltissime culture, ricco di storia, simbolo di apertura e contaminazione.
Come ogni anno è prevista una gara gastronomica tra chef di nove paesi, con momenti di approfondimento, incontri culturali, e poi spettacoli e concerti.
La gara gastronomica internazionale, cuore della rassegna, è la sua anima più allegra e colorata. I paesi in gara nell’edizione 2013 sono: Costa d’Avorio, Egitto, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia. I piatti saranno votati da una giuria tecnica, guidata da Roberto Perrone, giornalista del Corriere della Sera. Ci sarà inoltre una giuria popolare composta da circa 80 partecipanti alla manifestazione.
Altro fulcro dell’evento sarà il Villaggio Gastronomico, aperto dalle 12 alle 24, dove si potranno assaggiare più di 30 ricette nelle cosiddette Case del Cous Cous; accanto al cous cous non mancheranno poi i migliori dolci della tradizione siciliana.
Per informazioni dettagliate sul programma e sulle modalità di partecipazione consultate il sito ufficiale: http://www.couscousfest.it/
Faenza diventa palcoscenico del presente e del futuro della cucina italiana: la trattoria
Per tre giorni – 6, 7 e 8 settembre – Faenza è il cuore della cucina popolare, rappresentata dalle trattorie. È la prima edizione di ‘Tutti pazzi in città‘, evento che vede confluire 9 trattorie da tutta Italia (Campania, Sardegna, Lazio, Abruzzo, Friuli, Basilicata ed Emilia Romagna), scelte tra quelle più vicine alla filosofia della cucina popolare di qualità e di valorizzazione della filiera. Dalle 18,30 sino alle 23,30 piazza Nenni (ex Molinella) si trasforma in una grande trattoria all’aperto con 400 posti a sedere, i vini in degustazione di 30 aziende, incontri e momenti culturali.
Per ogni giornata della manifestazione saranno 3 trattorie a servire al pubblico i loro piatti. Si comincia venerdì 6 con Alberto Bettini, di Amerigo (Savigno – BO), Gostilna Devetak dell’omonimo locale di San Michele del Carso (GO) e Pasquale Torrente di Al Convento (Cetara – SA). Sabato 7 sarà invece il momento di Giovanni e Gennaro d’Ignazio della La Vecchia Marina (Roseto degli Abruzzi – PE), Roberto Serra di Su Carduleu (Abbasanta – OR) e Peppe De Marco, Da Peppe (Rotonda – PZ). Mentre, per la chiusura di domenica 8 saranno di scena Franco Cimini, Osteria del Mirasole (San Giovanni in Persiceto – BO), Arcangelo Dandini, L’Arcangelo (Roma) e la famiglia Spadone, che divide la sua attività tra il ristorante La Bandiera e l’Osteria La Corte (Civitella Casanova – PE).
Naturalmente non manca il vino. Il pubblico avrà a disposizione un calice, un catalogo-cartina di Tutti pazzi in città, una tracolla porta calice, 5 contromarche degustazione (costo 5 euro). In degustazione vini delle trattorie e di 30 aziende romagnole. Spazio anche per un prodotto che nella trattoria italiana la fa da padrone, l’olio extravergine d’oliva. La sezione a lui dedicata si chiama: “Genius Loci”.
Ma non è tutto. “Degusti”, l’associazione dei ristoratori faentini, organizzerà merende e spuntini in diversi luoghi della città, e venerdì 6 Evan Lurie in concerto al museo Carlo Zauli (in collaborazione con Strade Blu e distretto A), act musicale preceduto da cocktail e apertivi del barman Antonello. Invece al MIC, (sabato 7), dopo una visita guidata alla mostra “Premio Faenza”, musica popolare con “Bowing on the wind”, con l’ensemble formata da Fabio Petretti, Igor Buscherini, Michela Zanotti, Anselmo Pelliccioni, Paolo Ghetti.
La manifestazione coinvolgerà tutta Faenza. La pizzeria “‘O Fiore mio” di Matteo Tambini e Davide Fiorentini offrirà un menu con pizze create appositamente per “Tutti Pazzi in città” e il ristorante “Cà Murani” piatti a base di carni del consorzio “Il magnifico” di Valle del Bidente. Mentre nei negozi del centro cittadino, dalle ore 16.00, si svolgeranno degustazioni, assaggi e presentazioni di libri.
‘Tutti pazzi per la città’ è promosso da Faenza Fiere con il sostegno del Comune di Faenza e in collaborazione con la Cabina di Regia (il gruppo di lavoro che coinvolge le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato ed il contributo della Camera di Commercio di Ravenna).
Programma della manifestazione e degli eventi su http://www.tuttipazziincitta.it/
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