All’inizio del ‘900 alcune famiglie siciliane specializzate nella preparazione di conserve ittiche partirono alla volta della costa nord della Spagna – fra Cantabria e Paesi Baschi – e qui diedero vita ad una fiorente attività conserviera, sfruttando al meglio le potenzialità di un mare straordinariamente ricco di risorse, il Mar Cantabrico.
Una di queste famiglie è alla guida, da quattro generazioni, dell’azienda Olasagasti. All’inizio del secolo scorso Salvatore Orlando lascia la Sicilia per trasferirsi nei Paesi Baschi, dove incontra Simona Olasagasti, con la quale si sposerà e avrà sei figli. Gli affari vanno molto bene. Salvatore nel 1923 apre due fabbriche di produzione di pesce conservato e sotto sale, una a Guetaria e l’altra ad Ondarroa; con il passare degli anni alla produzione di conserve ittiche si affianca quella di conserve vegetali. Nel 1987 un grande gruppo statunitense acquista il ramo iberico dell’azienda della famiglia Orlando, che tuttavia prosegue nella produzione di conserve di pesce con l’azienda italiana, che prende il nome di “Olasagasti già S. Orlando Srl”.
Oggi lo stabilimento di produzione della Olasagasti si trova a Markina, a 11 km da Ondarroa (mentre gli uffici e la distribuzione hanno sede a Genova) e alla guida dell’azienda ci sono i fratelli Matteo, Cristina, Consuelo e Pilar Orlando. Il pescato del Mar Cantabrico – acciughe e tonno in primis – viene lavorato a mano per ottenere conserve di alta qualità, con il marchio di garanzia dei Paesi Baschi. Alla sera il pescato della giornata arriva allo stabilimento, la mattina successiva viene lavorato e inscatolato a mano, in modo da mantenere intatte le caratteristiche organolettiche e da garantire un prodotto altamente selezionato.
Olasagasti: origen, calidad y tradición familiar. from OLASAGASTI on Vimeo.
Il tonno
Fra giugno e novembre i tonni passano nel Mar Cantabrico ed è questo il periodo della pesca, che viene effettuata secondo l’antica tradizione, a canna e con esche vive, evitando l’uso di reti che pregiudicherebbe la qualità del pescato e garantendo la salvaguardia di altre specie, come i delfini.
Fra i vari tonni a marchio Olasagasti – una linea di alta gamma, distribuita in gastronomie specializzate – che abbiamo provato, vi segnaliamo: il tonno bianco alalunga (Bonito del Norte) all’olio di oliva, una varietà pregiata, caratterizzata da filetti molto magri e consistenti, il tonno pinna gialla in olio d’oliva, caratterizzato da una consistenza vellutata e da un sapore elegante, e i filetti di tonno in olio extravergine biologico, dal gusto davvero intenso ma allo stesso tempo equilibrato.
Le acciughe del Cantabrico
Fiore all’occhiello della linea Olasagasti sono le acciughe del Mar Cantabrico con Marchio di Garanzia dei Paesi Baschi. Il più pregiato pesce di questo mare viene pescato solo nel corso della “campagna di primavera”, ovvero fra aprile e giugno: in questo periodo le acciughe del Cantabrico si presentano al meglio dal punto di vista delle dimensioni e dell’equilibrio fra carne e grasso. Per la pesca vengono utilizzate le tradizionali reti a cerchio, in modo da pescare solo quelle che si trovano sulla superficie, senza danneggiare i fondali. Dopo la pesca le acciughe maturano in appositi barili per 6/8 mesi sotto pressa, quindi mani esperte procedono alla lavorazione.
Noi abbiamo provato i filetti di acciuga all’olio d’oliva selezione speciale (in scatola di latta da 120 g): filetti dalla consistenza perfetta e dal sapore intenso, per veri appassionati del genere.
Fra gli altri prodotti da segnalare una serie di piatti pronti di qualità dallo stile prettamente iberico, come le acciughe del marinaio in guazzetto, e i filetti di tonno con cipollata, con fagiolata o alla siciliana in salsa di pomodori secchi.
OLASAGASTI
già S.Orlando
via E. Raggio, 11/10 – 16124 Genova
Tel. 010 251 2953
www.olasagasti.it
info@olasagasti.it
Lascia un commento