Indirizzo: | via Roma, 37b - 42121 Reggio Emilia |
Sito internet: | www.ristorantecanossa.com |
Giorno chiusura: | mercoledì |
Fascia di prezzo: | 35-50 euro |
Tipo di locale: | ristorante |
Carte di credito: | tutte |
Andateci per: | il carrello dei bolliti e la cucina tradizionale reggiana |
Per tornare in Emilia e godere delle sue prelibatezze ogni scusa è buona e l’Arrogant Sour Festival, dedicato alle birre “acide”, è per me una delle più valide.
Nonostante la vicinanza di due capitali del gusto come Modena e Parma, la seppur vivace Reggio Emilia vanta un’offerta di ristoranti gourmet decisamente più modesta. Tanto vale buttarsi sulla tradizione e quindi su uno degli indirizzi più consolidati in centro: il Ristorante Canossa.
Ci ero stato diversi anni fa e, come speravo, tutto è rimasto immutato, dall’arredamento al menu: ambiente anni ‘80 e specialità reggiane.
Saltando a piè pari gli antipasti, essenzialmente salumi, mi concentro sul tris di primi serviti nostalgicamente nello stesso piatto, come si faceva un tempo.
Bene le paste ripiene tirate a mano: tortelli d’erba alla reggiana e tortelli di zucca. Meno entusiasmanti le tagliatelle al prosciutto che arrivano un po’ spezzettate.
Si passa poi al vero protagonista assoluto del pranzo: il carrello dei bolliti e degli arrosti. Quantità e varietà di carni notevole: dall’immancabile lingua al cotechino, passando per la faraona e il manzo. Si può scegliere liberamente, facendosi servire un opulento carico di proteine che basterebbe per una settimana. Ad accompagnare il tutto, com’è d’uopo, mostarde, salsa verde, salsa di pomodoro e giardiniera.
Un bicchiere di Lambrusco locale rende ancor più autentica l’esperienza.
Anche i dolci sono quelli che ci si aspetterebbe di trovare da queste parti: zuppa inglese in primis.
Il Ristorante Canossa si conferma dunque un punto di riferimento, una certezza immutabile nel tempo, per chi cerca sapori e aromi della Reggio Emilia di sempre.
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