
Indirizzo: | via Urbana, 47- 00184 Roma |
Telefono: | 06 47884006 |
Sito internet: | www.urbana47.it |
Giorno chiusura: | nessuno |
Fascia di prezzo: | 35 - 50 euro |
Tipo di locale: | ristorante |
Carte di credito: | Visa, Mastercard e Bancomat |
Andateci per: | gli spaghetti ai due caci e pepe, e gli oggetti di modernariato tutti in vendita |
Urbana47 è un bel ristorante di Rione Monti con tanti oggetti di modernariato in esposizione e vendita e una cucina a km zero.
Le Recensioni di Via dei Gourmet:
-
L’altalena di esperienze da Urbana47 ha fatto registrare una salita. Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di riprovare a pranzo questo bel locale di rione Monti, che indubbiamente attira la clientela per il suo aspetto gradevole e curato.
La cucina prosegue lungo il filone del Km zero, con rivisitazioni di piatti tradizionali. Abbiamo apprezzato in particolare gli spaghetti ai due caci e pepe (già citati nella precedente recensione di Luciana), il flan di broccolo romano su fonduta di caprino e gelato alle acciughe, la leggera ma gustosa zuppa di legumi e cereali.
Notiamo qualche incertezza nel servizio, non sempre rapido, ma cortese. Da bere, ça va sans dire, i vini della regione, con diverse etichette di qualità.
-
Recensione di Federico Iavicoli del 17/01/2012:
Dopo qualche anno in chiaroscuro, ci eravamo finalmente abituati bene da Urbana 47, proprio per i motivi esposti da Luciana nel precedente articolo.
Purtroppo negli ultimissimi tempi è venuta meno la collaborazione di Gaia Giordano sui dessert, e le sue erano forse le proposte che gradivamo di più in tutto il menu. Né ci hanno convinto appieno le realizzazioni di piatti come la torta di patate e baccalà e la galantina di pollo.
Così come ci paiono una vera esagerazione 20 euro per un pur discreto hamburger. Che senso ha, ci chiediamo, sbandierare i kilometri zero, se poi viene a mancare un buon rapporto qualità/prezzo?
Tutto questo ci induce a rivedere la valutazione verso il basso, nonostante l’ambiente piacevole (per quanto un po’ buio) e il servizio professionale.
-
Recensione di Luciana Squadrilli del 17/10/2011:
Non è una novità il locale aperto da Angelo Belli – già artefice del geniale servizio Magiordomus e poi anche di Zoc, locale glocal in via delle Zoccolette – nel cuore di Monti. E non è una novità nemmeno la collaborazione con Angelo Troiani, chef del Convivio e grande interprete della cucina romana “alta”, che già da un po’ dettava la linea della cucina.
Però secondo noi è adesso, dopo qualche anno di indecisione tra locale “facile” e “trendy”, con aperitivo a buffet e cucina a vista, e un’inclinazione gourmet con ingredienti di qualità a km zero e piatti della tradizione in veste moderna, che Urbana47 ha trovato la sua strada, o almeno quella che piace di più a noi. Che sia merito della premiata ditta Troiani-Terrinoni-Giordano con la loro nuova società I-Food, dell’arrivo di Marco Proietti ai fornelli o della precisa volontà di Belli, o meglio ancora dell’insieme delle cose, poco importa. Quel che conta è che – seduti su sedie restaurate o poltrone vintage, ai tavolacci in legno piuttosto che su quelli che sembrano vecchi banchi di scuola, illuminati da lampade retrò, tutto in vendita – si mangia davvero bene.
Il menu sembra un bloc notes dove sono spiegati i piatti con dovizia di particolari: niente inutili “titoli” chilometrici, ma sottotitoli con il nome delle aziende da cui provengono gli ingredienti. Perché qui il km zero è quello vero, si usano solo ingredienti provenienti da piccole aziende del territorio scelte da Angelo Belli anche come fornitori di Magiordomus; ne conoscerete i nomi, e presto anche i volti, perché le loro foto campeggeranno nel locale come a dire “noi ci mettiamo la faccia”.
Per esempio, il Cheeseburger Urbana 47 (spalla di manzo Tenuta dell’Argento Civitavecchia, maionese fatta in casa con uova Az. Agr. Urbani Scandriglia, fiocco della Tuscia Chiodetti, guanciale di nero casertano Fanelli Riofreddo), il Maccarello affumicato al ciliegio di Angelo Troiani (maccarello Zona Fao 37, verdure Giobbi Ariccia), il wok di verdure con le sue salse (verdure Giobbi e Antonetti Ariccia) o i fantastici Spaghetti di grano duro Sen. Cappelli ai due caci e pepe (pasta Senatore Cappelli Fornovecchino Montefiascone, pecorino gran riserva di Bruno Pitzalis 18 mesi Gennargentu Anguillara, pecorino romano Brunelli Roma), cremosi e sapidi al punto giusto, davvero tra i migliori assaggiati di recente.
Sempre sul menu, oltre ai prezzi dei singoli piatti trovate le diverse formule proposte: “peso Welter” (2 piatti + dolce 32 euro), “peso medio” (3 piatti + dolce 42 euro), “medio massimo” (degustazione 4 assaggi + dolce per tutto il tavolo, 48 euro), “Oggi non ho fame!” (degustazione a 5 assaggi + dolce per tutto il tavolo 55 euro). Tra parentesi, i dolci – opera di Gaia Giordano – vale davvero la pena assaggiarli, peccato che la splendida tartelletta con crema pasticcera e fichi settembrini sia ormai purtroppo fuori menu (stagionalità oblige).
Altre novità: aprirà a novembre il “Lato B di Urbana 47”, al civico accanto, dove andare per le colazioni di Gaia Giordano, l’aperitivo serale o il pranzo take away; e per chi lavora in zona, torna la bella idea della consegna in bicicletta del “pasto caldo in ufficio”.
Dopo aver letto questa recensione ci andrò di sicuro!
Gli articoli di Luciana mettono appetito. Proverò di persona e poi inviterò gli ospiti del mio B&b a testare l’arte culinaria descritta.
Allora aspettiamo un tuo parere su Urbana 47!