È il cilindro ripieno più famoso del mondo, il dolce simbolo di un’isola golosa. I puristi lo adorano ripieno di ricotta vaccina o di pecora, ma c’è chi ne apprezza la bontà quando la scorza fritta e croccante abbraccia creme in svariati gusti. C’è chi lo riveste di fondente all’interno per renderlo più appetitoso e chi ne apprezza di più la versione semplice; si fa rimpinzare di canditi e gocce di cioccolato, abbellire di granelle, zucchero a velo e cannella. Insomma, diciamolo: il cannolo siciliano è un dolce versatile che già nella sua forma voluttuosa ispira bramosia: una corazza bruna che scricchiola sotto i denti e cela un ripieno morbido.
Sono innumerevoli le insegne che lo propongono in diverse varianti, eppure ci sono dei luoghi in cui questo dolce tipico, nato nel periodo in cui l’isola subì il dominio islamico e talmente buono e apprezzato da essere giunto fino ai giorni nostri, deve assolutamente essere assaggiato. Così, se vi capita di passeggiare tra il barocco di alcune tra le più belle città del territorio sud orientale, sapete che i tour culturali e naturalistici si appaiano alla perfezione al tour dei cannoli siciliani, interpretazione di pasticceria tradizionale per cui vale davvero la pena assumere centinaia di calorie in un sol colpo.
5 pasticcerie nella Sicilia sud orientale dove assaggiare i migliori cannoli siciliani
Ragusa Ibla, I Banchi
Se siete tra i vicoletti assolati della bella Ibla, desiderate un po’ di ristoro all’ombra e magari qualcosa di appetitoso sotto i denti, imboccate via Orfanotrofio. Al civico 39 c’è la dispensa-bistrot di Ciccio Sultano, lo chef che ha trasposto l’arte della sua amata città in piatti di grande impatto gustativo. La rosticceria ragusana e il pane qui meritano un assaggio, e la bontà del cannolo, servito insieme a una raffinata granita di mandorle, lascia il segno: scorza bruna, asciutta e aromatica, della consistenza ideale per fondersi nel morso con una ricotta vaccina lavorata ad arte. Scopri la ricetta.
I Banchi, Via Orfanotrofio, 39, 97100 Ragusa RG – Telefono: 0932 655000.
www.viadeigourmet.it/ristoranti/i-banchi-ragusa-ibla.html
Noto, Caffè Sicilia
Il famoso cilindro netino non ha bisogno di presentazioni perché il maestro Corrado Assenza è riuscito a farne apprezzare una versione “sui generis” – con le eccellenti materie prime usate e l’accortezza impiegata nella preparazione non era poi così difficile – che si contraddistingue per eleganza e leggiadria. Servito in vassoietti monoporzione, questo dolce – come del resto tutta la linea di pasticceria del Caffè Sicilia – è rappresentativo di come si possa trovare l’essenza del gusto nella semplicità e nella leggerezza. L’involucro esterno e la ricotta sono di rara delicatezza e gusto impareggiabile.
Caffè Sicilia, Corso Vittorio Emanuele, 125, 96017 Noto SR – Telefono: 0931 835013.
Marzamemi, Cortile Arabo
Marzamemi è un delizioso borgo marinaro in cui spesso si fa tappa come intermezzo tra le escursioni naturalistiche alla riserva di Vendicari e all’Isola delle Correnti. Sono numerose le insegne orientate al turismo poco interessato alle soste di gusto… Ma per fortuna c’è anche qualche piacevolissimo approdo in cui sarebbe bello fermare il tempo. Al Cortile Arabo il cannolo viene servito pieds dans l’eau come dessert alla fine del pranzo o della cena. A rendere speciale la scorza dorata fritta a puntino e la ricotta squisita, una purea di mela verde che rinfresca e dona vigore a questa espressione sontuosa del dolce tradizionale.
Cortile Arabo, 96018 Marzamemi, Pachino SR – Telefono: 0931 841678.
Catania, Pasticceria Spinella
Tra i palazzi neri di cenere e lava e i cornicioni rococò di cui si fregia il centro storico del bel capoluogo etneo, ci sono diversi indirizzi presso i quali vale la pena fermarsi a sostare per una pausa rinvigorente. In cima a tutti la centralissima Pasticceria Spinella, tappa obbligata per tutti i buongustai. Qui il cannolo è generosissimo, nelle dimensioni e nella bontà. La scorza è spessa e croccante – tanto che si fa quasi fatica a morderla – ed è così che deve essere il più classico dei dolci siciliani nella sua versione più verace: tenace e goloso. Ricotta e crema al pistacchio i gusti che vanno per la maggiore e che vale la pena assaggiare.
Bar Pasticceria Spinella, 298/, Via Etnea, 292, 95131 Catania CT – Telefono: 095 327247.
Modica, Antica Dolceria Bonajuto
Se oltre a essere apprezzata come città d’arte, Modica è diventata famosa nel mondo per il cioccolato (lavorato a freddo secondo un antico metodo azteco), un contributo fondamentale va all’Antica Dolceria Bonajuto, che ha firmato – e firma – le tavolette portate in giro per il mondo sostenendo un importante progetto di valorizzazione del prodotto. Nel piccolo negozio di corso Umberto I, oltre ai dolcetti di mandorla e alla magia di decine di cioccolati aromatizzati in modi diversi, vengono riempiti espressi cannoli di inenarrabile bontà. La ricotta è un velluto e la scorza scoppietta sotto i denti che è una meraviglia… provare per credere!
Antica Dolceria Bonajuto, Corso Umberto I, 159, 97015 Modica RG – Telefono: 0932 941225.
Se amate la Sicilia vi potrebbero interessare anche:
Favignana: un itinerario fra spiagge, tonnare, chioschi e ristoranti
Musil says
Mi spiace, ma i cannoli migliori, quelli della più antica tradizione, si trovano nel palermitano e nel trapanese! La buccia deve poi essere croccante ma non tenace, meno che mai dura e robusta! E la ricotta rigorosamente di pecora: da latte di pascolo. Ricotta più fine più dolce e più saporita. Se poi volete il massimo questo si trova a Piana degli Albanese, dove si celebra la più bella sagra del cannolo siciliano!
Serena Ciurcina says
Salve Musil,
Nel ringraziarla per aver sottolineato l’indubbia bontà dei cannoli palermitani e trapanesi e segnalato la bella manifestazione di Piana degli Albanesi (di cui siamo tra l’altro a conoscenza), vorrei solo fare due precisazioni: l’articolo è centrato su un tour del cannolo tra le città della Sicilia sud orientale, che non sono proprio a due passi dagli altri centri della parte occidentale; i suggerimenti sono frutto di un gusto prettamente personale, che può essere condiviso o meno!