Un prodotto della costiera Amalfitana e in particolare di Cetara, pittoresco borgo in cui un odore di alici particolarmente intenso si spande nelle vie del centro storico.
La leggenda racconta che l’abbiano inventato i monaci cistercensi nel XIII secolo, non senza aver ampiamente preso spunto dal garum romano. In pratica non hanno fatto altro che seguire una logica molto semplice: perché non conservare quel profumato liquido ottenuto con l’essiccatura delle alici sotto sale? Da lì l’industrializzazione moderna, se così si può dire, di un prodotto che resta tuttora di nicchia, ma che colpisce per il suo sapore unico e deciso. E anche per le applicazioni immediate: non c’è nulla di più semplice di una pasta aglio, olio e peperoncino impreziosita con la colatura di alici.
In Costiera si trova facilmente, ma attenzione: alla fine del 2010 è stata approvata la bottiglia unica per tutti i produttori e l’etichetta numerata per la tracciabilità della “colatura tradizionale di alici di Cetara” Presidio Slow Food.
I produttori di colatura d’alici del Presidio fanno parte dell’associazione Amici delle Alici di Cetara e sono:
Battista Delfino
Corso Umberto I, 58 – Cetara (Sa)
tel. +39 089761553
www.delfinobattistasrl.it
Prodotti Ittici Nettuno
Corso Umberto I, 64 – Cetara (Sa)
tel. +39 089261147
Iasa
Via Nofilo, 43 – Cologna di Pellezzano (SA)
tel. +39 089566347 – 089566562
[Foto principale tratta da www.sorrentoinfo.it]
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